Le peonie erbacee ci regalano fiori recisi di antico fascino. Alcune sono profumate e sbocciano con corolle enormi. Le peonie a cespuglio sono, invece, adatte sia per creare dei cespugli che delle belle bordure in giardino. E ciò grazie al fusto ramificato e legnoso. E rimangono decorative fino all’autunno inverno.
Sono tutte piante adattabili. Sopportano anche gli inverni più rigidi. Si possono coltivare anche in montagna e nei luoghi caldi a mezz’ombra. Ecco, però, gli errori di coltivazione da non fare. La mini guida è a cura degli Esperti di Giardino di ProiezionidiBorsa.
Questi fiori sbocciano in aprile e maggio, profumatissimi e con corolle di morbida seta
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Questi fiori magnifici, erano oggetto di un vero e proprio culto in Cina e in Giappone. Già mille anni prima di Cristo. Ma ecco ora cosa fare per godere appieno della loro bellezza.
Se le nostre peonie sono tristi e sofferenti stiamo commettendo questi gravi errori di coltivazione, sia che si tratti di piante erbacee o di piante arbustive.
Le peonie più profumate sono in genere quelle appartenenti alle varietà erbacee, che offrono fiori meravigliosi. Con corolle bianche, rosa, fucsia e viola, color corallo, arancio, rosse.
Sono piccole e delicate. Oppure grandissime, fragranti e screziate. Fioriscono tra metà aprile e metà giugno e emanano note profumate di geranio, rosa e gelsomino. Le peonie sono uno spettacolo. Messe in un vaso largo e panciuto rendono irresistibile il nostro salotto.
Se le nostre peonie sono tristi e sofferenti stiamo commettendo questi gravi errori di coltivazione
Il terreno ideale per coltivare le peonie deve essere piuttosto argilloso, ricco di humus, profondo, permeabile e ben drenato.
Bisogna evitare le posizioni dove l’acqua ristagna. E richiedono terra con un pH a 6,5-7. Bisogna bagnarle poco e concimarle poco
Dopo il primo anno vanno annaffiate solo se non piove. Soprattutto dalla primavera all’estate. Amano il concime chimico a cessione lenta in autunno e una manciata di stallatico alla ripresa vegetativa.
Bisogna sempre togliere i fiori appassiti perchè non sottraggano energia alla pianta quando deve formare i semi.
Le peonie arbustive devono essere pulite spesso e potate dei rami più legnosi solo dopo alcuni anni.
Le peonie erbacee vanno, invece, tagliate in autunno, recidendo gli steli a pochi centimetri da terra.
Per moltiplicare le arbustive aspettiamo il mese di agosto. Si può fare questa operazione con innesto a spacco sino alla fine di settembre.
Per le peonie erbacee si procede con la divisione delle radici in cespi, sempre nel mese di settembre.