Se le foglie dell’ortensia sono ingiallite o accartocciate basta agire in questo modo e torneranno subito verdeggianti e rigogliose

ortensie

L’ortensia è una pianta ornamentale stupenda, con cespugli traboccanti di fiori colorati e duraturi. È semplice da coltivare e si adatta bene anche a vasi e fioriere, diventando così protagonista assoluta non solo dei giardini ma anche dei balconi estivi. Ma se non riceve le cure giuste, le foglie dell’ortensia possono appassire facilmente, ingiallendosi e perdendo subito vigore. Le cause sono spesso dovute a carenze nutrizionali e terricci non idonei. Ma niente paura, se le foglie dell’ortensia sono ingiallite o accartocciate basta agire in questo modo e torneranno subito verdeggianti e rigogliose.

Di cosa ha bisogno l’ortensia per crescere sana

Per far crescere al meglio l’ortensia dobbiamo darle un terreno acido e ricco di torba, che non manchi mai di ferro e alluminio. Predilige essere esposta in luoghi freschi e leggermente umidi, spesso ombreggiati. Sebbene resista bene alle basse temperature, teme le gelate troppo repentine e precoci.  Ha bisogno di essere innaffiata abbondantemente e con regolarità. Se sappiamo tutto questo, sarà più facile agire in caso di visibili problematiche.

Terreni calcarei e clorosi ferrica

La clorosi ferrica, volgarmente carenza di ferro, è una problematica abbastanza comune riscontrabile in presenza di terricci calcarei con eccessivo ristagno idrico. Il problema si manifesta chiaramente con l’ingiallimento delle venature delle foglie, che tenderanno lentamente a diventare bianche e ad appassire. Se la condizione si acuisce, la fioritura dell’ortensia si blocca. Ma possiamo facilmente rimediare aggiungendo torba al terreno e fertilizzante liquidi e in polvere ad altro contenuto di ferro, come ferro chelato o solfato di ferro. Se le foglie dell’ortensia sono ingiallite o accartocciate basta agire in questo modo e torneranno subito verdeggianti e rigogliose. In questi casi, non esageriamo con l’innaffiamento.

Carenza di azoto

Nel caso di carenza di azoto, le foglie più in basso dell’ortensia di ingialliscono e il contorno delle nuove foglie diventa rossastro. Inoltre, l’infiorescenza si blocca subito. La pianta deperisce e si indebolisce visibilmente, diventando così facile preda dei parassiti. Per farla riprendere somministriamole concimi ad alto contenuto d’azoto per 2 o 3 volte, poi curare con fertilizzanti appositi per le acidofile.

Approfondimento

Basta macerare le foglie di questa comunissima pianta per ottenere un fertilizzante naturale ed economico che tiene lontano afidi e ragni

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