Durante la stagione estiva è normale avere speso di più in viaggi, ma anche in pranzi e cene fuori. Infatti è stato uno dei modi più fisiologici per festeggiare l’estate e il ritorno ad una spensieratezza che non era più possibile da due lunghi anni. Però anche in questa sede a volte si creano dei malumori. Molti infatti si saranno visti negare la possibilità di pagare con il POS o un’espressa preferenza per i soldi in contanti, adducendo come scusa il malfunzionamento dell’apparecchio. Ora che il pagamento elettronico è diventato legge, questi inconvenienti stanno man mano diminuendo. Lo stesso non vale, però, quando si intende dividere le spese equamente fra tutti i commensali. Infatti se il gestore del ristorante si rifiuta di dividere i conti commette un illecito. Proprio per questo oggi spieghiamo come è meglio comportarsi in questo caso.
La situazione tipo
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Generalmente quando si va a mangiare fuori è raro consumare quanto le altre persone che ci accompagnano. Ci sono infatti appetiti diversi, ma anche gusti più o meno raffinati. Per questo spesso la richiesta di fare “alla romana” non fa che scatenare indignazione. Infatti non si può mettere a confronto il prezzo dovuto al consumo di un secondo piatto di pesce con quello di una pizza. La maggior parte delle persone, quindi, opta per pagare solo quello che ha effettivamente mangiato. Ma a volte capita che il proprietario oppure un inserviente gli comunichi che non è possibile farlo. Questo, oltre a creare dei malumori, può anche portare una persona a dovere pagare per tutti e poi ad avere delle problematiche a ricevere indietro i soldi dagli altri.
Se il ristorante si rifiuta di far conti separati non rispetta le norme di legge
Secondo l’articolo 1314 del codice civile ogni debitore deve pagare la propria somma in presenza di una prestazione divisibile con altre persone. Ciò significa, quindi, che è obbligatorio solo pagare per ciò che si è ordinato. Vale dunque la pena ribadirlo e insistere nel pagare la propria parte. Per agevolare anche chi c’è dall’altra parte del bancone, però, è bene ricordarsi tutto quello che si è preso in modo da non dover caricare poi degli extra sui commensali che pagano dopo di noi. È preferibile poi arrivare in cassa con la somma preferibilmente pronta, in modo da creare meno disagio possibile.
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