Se il nostro gatto è sporco o anziano, ecco 4 modi per pulirlo anche col collare Elisabetta e senza usare aceto e alcool

gatto

Se il nostro gattino ha subito di recente un’operazione e indossa il fastidioso collare Elisabetta, di sicuro non riuscirà a pulirsi da solo. Anche un gatto anziano potrebbe avere bisogno di assistenza nella pulizia. Molti ricorrono al panno inumidito con aceto o alcool, ma non è molto indicato, perché il gatto potrebbe non gradire l’odore e provare fastidio, tentando di leccarsi per ripulirsi. Per pulire il nostro gattino sporco, possiamo usare altri metodi, molto più indicati.

Il gatto ci tiene alla sua igiene

Tutti sappiamo che il gatto è un animale molto pulito. Dedica un terzo della giornata alla sua igiene. E noi lo sappiamo bene, perché passiamo un terzo della nostra giornata a rimuovere i peli dal divano e dall’auto! Per quanto possa essere esausto a fine giornata, non rinuncerà mai al momento della pulizia, che effettua in modo estremamente minuzioso. La sua lingua rasposa è una spazzolina perfetta per rimuovere tutte le impurità e la polvere dal pelo, rendendolo liscio e lucido. Immaginiamo che sofferenza per lui non poterlo fare. In tutte quelle circostanze in cui il gatto non riesce a pulirsi da solo, spetta a noi intervenire e trovare il metodo più piacevole e meno invasivo per farlo, soprattutto quando è fisicamente impossibilitato a farlo in autonomia.

Se il nostro gatto è sporco o anziano, ecco 4 modi per pulirlo anche col collare Elisabetta e senza usare aceto e alcool

Oltre a spazzolarlo frequentemente, per rimuovere i nodi e il grosso dei residui di sporcizia e polvere, dovremmo trovare la soluzione migliore e meno invasiva per pulire il nostro gatto sporco.

Una soluzione poco invasiva e perfetta soprattutto d’estate è quella di passare un semplice panno inumidito con acqua sul pelo del nostro micio. Ne uscirà pulito e rinfrescato. Se non dovesse gradire, meglio provare con un altro metodo a basso costo. Potemmo infatti accarezzare il pelo del nostro gatto con un guanto da cucina in gomma. La gomma attrae facilmente il pelo e i residui di sporco.

Metodi professionali

Se vogliamo eseguire una pulizia più approfondita, potremmo procurarci dello shampoo secco. Lo troviamo in farmacia o nei negozi per animali. Dovremo vaporizzarlo sul manto del nostro gatto, massaggiando bene con le mani, per distribuirlo su tutto il pelo e poi rimuovere il prodotto con un panno umido, per poi procedere allo spazzolamento. Altrimenti, per gli appassionati degli aspiratutto, esistono in commercio anche degli strumenti che assomigliano in tutto e per tutto a delle aspirapolvere, ma in versione mini. Alcuni gatti adorano questo momento di relax. Sarà meglio fare una prova, per vedere se il nostro compagno peloso gradisce. Perciò, se il nostro gatto è sporco o anziano, potremmo provare a pulirlo testando questi semplici metodi e vedere quale di questi è più di suo gradimento. Potremmo trovare un compromesso che ci permetterà di avere un gatto pulito e profumato e anche allietarlo con una pratica rilassante e distensiva.

Lettura consigliata

Che il nostro gatto sia Siberiano, Bengala o Siamese scopriamo perché sposta la ciotola dell’acqua e talvolta vomita e miagola

Consigliati per te