Dobbiamo sempre essere sicuri di prenderci cura dei nostri amici a quattro zampe. Infatti, è importante che li tuteliamo da possibili malattie, portandoli subito dal veterinario se iniziano a manifestare qualche tipo di sintomo. E poi è anche bene stare attenti al loro benessere psicologico, perché un cane o un gatto che non si sente tranquillo può avere dei comportamenti preoccupanti.
Oggi in particolare vediamo cosa fare se il nostro cane inizia a graffiare i mobili e le porte di casa. Si tratta di un comportamento comune che hanno alcuni cani che si trovano a fare i conti con un preciso disturbo, che si può curare in un modo particolare. Andiamo dunque ad approfondire questo tema.
Non sottovalutiamo le sue difficoltà
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Se il nostro cane inizia a graffiare le porte di casa oppure danneggia i mobili, probabilmente, è perché soffre di un disturbo chiamato ansia da separazione. Questa problematica è dovuta allo stress che colpisce il cane quando passa molto tempo da solo. Quando vede il padrone che esce di casa, inizia ad avere sintomi ansiosi che lo portano ad avere comportamenti distruttivi nel momento in cui inizia a essere a casa da solo.
Ovviamente, non tutti i cani soffrono di questa ansia, e di solito possiamo lasciare a casa da solo il nostro amico a quattro zampe senza eccessivi problemi. Tuttavia, può darsi che a volte il cane sviluppi una certa dipendenza dal padrone. Potrebbe succedere ad esempio perché ha passato più tempo del normale con noi, magari perché siamo stati per lungo tempo in smart working. Oppure perché siamo fin troppo festosi con lui, e lo abituiamo ad avere tutta la nostra attenzione quando siamo a casa.
Se il nostro cane inizia a graffiare le porte potrebbe essere a causa di questo disturbo che possiamo curare così
Insomma, le ragioni per cui un cane sviluppa questo disturbo possono essere molteplici. Per fortuna, non si tratta di niente di incurabile. Per lenire la sua ansia, e pian piano farla passare, possiamo intraprendere alcune azioni ben precise. Innanzitutto, iniziamo pian piano a lasciarlo solo per breve tempo, e diamogli un premio se si comporta bene quando è solo. Il rinforzo positivo può essere molto utile in queste situazioni.
Poi, le prime volte che lo lasciamo da solo per lungo tempo, accendiamo la televisione, così udirà delle voci e si sentirà meno solo durante la giornata. Infine, cerchiamo di non fargli troppe feste quando siamo in casa, o potrebbe abituarsi male.
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