In quasi tutte le case e i balconi italiani troviamo il basilico, una delle piante aromatiche più coltivate e utilizzate in cucina. Se per alcuni rappresenta una guarnizione, per tanti italiani ha anche un notevole valore emozionale e simboleggia il verde della bandiera.
Per coltivare il basilico ci vuole molta attenzione, infatti la pianta patisce gli sbalzi di temperatura, l’umidità e non vuole mai il ristagno dell’acqua. Questo perché il ristagno provoca divere malattie fungine. Infatti, se il nostro basilico ha il gambo nero e le foglie mosce dobbiamo fare immediatamente queste cose per evitare che muoia.
Attenzione perché il basilico è soggetto a queste malattie
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Come abbiamo visto in precedenza per i pomodori, anche il basilico potrebbe soffrire alcune malattie che portano alla morte della pianta. Se presenta foglie gialle e muffa in alcuni punti della foglia sta quasi sicuramente soffrendo di peronospora, la malattia peggiore che può attaccare il basilico. Un’altra malattia causata da un fungo che può aggredire questa erba aromatica prende il nome di marciume radicale. Purtroppo è difficile da diagnosticare e quindi nella maggior parte dei casi c’è poco da fare.
Se invece siamo nella situazione in cui il gambo del nostro basilico è nero e le foglie sono mosce stiamo quasi sicuramente parlando di fusarium del basilico.
Cos’è il fusarium del basilico
Per fusarium si intende un vasto genere di funghi che aggrediscono le nostre piante di basilico. Questi funghi sono favoriti dall’umidità, dalle temperature miti ma soprattutto dal ristagno idrico che spesso succede nelle colture in vaso. Nella maggior parte dei casi la fusariosi attacca il basilico quando innaffiamo troppo la pianta e lasciamo le foglie bagnate. Il parassita causa il gambo nero della pianta e l’avvizzimento delle foglie. Purtroppo quando presenta questi sintomi c’è poco da fare per arrestare la malattia.
Se il nostro basilico ha il gambo nero e le foglie mosce dobbiamo fare immediatamente queste cose
Sebbene non possiamo salvare la nostra pianta, la cosa che dobbiamo fare immediatamente se siamo in presenza di fusariosi è rimuovere la pianta malata per impedire che faccia morire anche tutte le altre vicine. In più ci sono varie accortezze che ne prevengono la comparsa. Quelle più importanti sono evitare di bagnare le foglie, irrigare poco e spesso evitando dosi di acqua eccessive, evitare concimi ricchi di azoto e disporre argilla espansa nel sottovaso.
Ultima raccomandazione è non piantare una nuova pianta nella terra di quella malata, le probabilità che il fungo sia rimasto nella terra sono elevatissime e farebbe morire anche la pianta nuova.
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