Nonostante la pulizia della casa a volte possa essere una vera fissazione, ci sono alcune zone che non puliamo. O meglio non tutti puliscono. Magari perché non si pensa possano esistere questi piccoli spazi dove si accumula lo sporco e quindi, semplicemente, non ci si pensa.
Si puliscono quelle che possono essere definite le superfici visibili. Tavoli, pavimenti, mensole, scaffali e mobili. Già la parte superiore dell’armadio non viene quasi mai pulita, perché troppo alta e quindi fuori dalla portata dell’occhio umano.
Non dobbiamo solo pulire le superfici visibili
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E quindi molto spesso la pulizia della casa in realtà è un pochino incompleta. Pensiamo anche a quante volte abbiamo pulito sotto il letto. Può risultare complesso, perché magari l’aspirapolvere non ci arriva, ma i modi per pulire lì sotto ci sono.
Un esempio molto semplice è quello di usare una vecchia calza in nylon. Mettiamola sul bastone della scopa e poi passiamola sotto il letto. Tutta la polvere presente andrà ad attaccarsi alla vecchia calza.
Ed ecco che abbiamo rimosso la polvere da sotto il letto. Un metodo velocissimo e sicuro.
Tornando però alla cucina e al suo lavandino, anche qui tendiamo a pulire sempre solo la superficie e invece no. Dobbiamo andare sempre oltre.
Se il lavandino in cucina puzza, non è colpa del nero ma di questa zona nascosta che puliamo raramente
Tutti noi sappiamo come è fatto un lavandino. Quando lo puliamo, prendiamo il nostro detergente, solitamente specifico per l’acciaio, e lo passiamo sulla superficie. Spugnetta e poi sciacquiamo via il tutto.
Ora il nostro lavandino è bello pulito e non è più nero. Purtroppo questo non basta.
Se osserviamo bene, infatti, nel foro dove poi andrà l’acqua, e che spesso si ottura se cade del cibo, possiamo notare un’apertura con una linea. Se svitiamo quella parte si svelerà la parte circostante al foro. Questa solitamente è di un colore nero, marrone e giallo.
Già che siamo in materia di svitare, ricordiamoci di svitare anche il filtro della bocchetta del lavandino, perché sempre pieno di calcare.
Quello che dobbiamo fare in questo caso è pulirla come se fosse una normalissima superficie. Quindi, prodotto detergente, spugnetta e grattiamo via lo sporco. Non usiamo bicarbonato o altri prodotti naturali. Usiamo un bel detergente specifico per l’acciaio che farà brillare nuovamente il lavandino.
Cerchiamo di ricordarci di fare questo passaggio ogni tanto in modo d’avere sempre il lavello pulito.
E così se il lavandino in cucina puzza, non è solo colpa del cibo o dello sporco, ma anche di una parte che laviamo poco.
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