Il gatto è uno degli animali più puliti al mondo, infatti ama ambienti puliti e igienici. A dimostrarlo è anche il fatto che un gatto in genere copre i propri escrementi.
Il gatto così come il cane, tende a coprire i propri escrementi per mantenersi in un ambiente pulito prima di tutto.
Inoltre i dolci amici pelosi tendono a fare i loro bisogni solo nelle zone che considerano essere il loro territorio, infatti anche i gatti selvatici tendono a scegliere dei posti ben precisi.
Questo comportamento è innato e tendono a farlo si per pulizia, ma non solo. Infatti questa tendenza di coprire i propri bisogni nasce dal fatto che il gatto non vuole lasciare in giro i propri odori. Tuttavia un motivo più preciso di questo gesto si nasconde dietro al fatto che il gatto non vuole far conoscere agli altri animali qual è il proprio territorio. Infatti sotterrare gli escrementi fa si che gli altri gatti non riconoscano il suo odore. Dunque fanno capire che essi non rappresentano una minaccia, un vero e proprio segno di sottomissione.
Se il gatto non copre le sue feci è questo l’incredibile motivo e non è per pulizia
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Può anche capitare però che il nostro gatto non copra gli escrementi. In quel caso il messaggio lanciato è l’esatto contrario. Così facendo il gatto vuole marcare il territorio e far capire agli altri animali che è di sua proprietà.
Lo stesso vale per la pipì, infatti capita spesso che il gatto la faccia per tutta la casa. Non per mancanza di pulizia, ma semplicemente per lasciare indelebile il proprio odore.
Mentre invece c’è da preoccuparsi quando il gatto non usa la lettiera. Questo infatti è sintomo che c’è qualche disagio o qualcosa che non va. In quel caso meglio osservare il comportamento del gatto per qualche giorno e cercare di capire cosa vuole comunicarci.
Approfondimento
Abbiamo capito che se il gatto non copre le sue feci è questo l’incredibile motivo e non è per pulizia.
Più volte abbiamo trattato dei nostri amici a quattro zampe, rivelando numerose curiosità sui loro comportamenti. Se si è curiosi di conoscerle basterà cliccare qui e sbizzarrirsi nella lettura.