Se il gatto ha uno di questi sintomi non va sottovalutato e rischia anche di morire

gatto

Quando si ha un animale domestico bisogna fare molta attenzione agli eventuali sintomi di malessere che manifesta. A differenza di noi umani, infatti, cani e gatti non possono dire cosa gli fa male e che problemi hanno. I gatti, tra l’altro, quando stanno male non si lamentano ma tendono a nascondersi. E questo dovrebbe essere già un campanello di allarme per il padrone. Poi smettono qualsiasi altra attività come lavarsi, nutrirsi e giocare. Se il micio, quindi, presenta un mantello trascurato iniziate ad osservarlo bene per cercare di capire se c’è qualcosa che non va. In particolare osservate se il gatto ha uno di questi sintomi, perchè potrebbe essere anche qualcosa di molto grave.

L’insufficienza renale può portare alla morte

L’insufficienza renale nei gatti è molto frequente e può diventare una patologia anche abbastanza insidiosa, soprattutto se l’animale è anziano.  Ma cosa comporta? L’incapacità dei reni di svolgere i propri compiti ed equilibrare i liquidi del corpo. I reni, tra l’altro, rimuovono anche le tossine filtrando il sangue.  

Da prestare sempre molta attenzione ai sintomi che accompagnano questa patologia poichè si tratta di una forma comune che può interessare fino al 30% dei gatti. Di tutte le età. Quindi non vanno presi alla leggera sintomi nei gatti giovani, anche se si riscontra maggiormente in quelli con oltre 7 anni. Ma come accorgersi se il gatto ha un’insufficienza renale?

Se il gatto ha uno di questi sintomi non va sottovalutato e rischia anche di morire

Da tenere sotto controllo soprattutto i sintomi dell’insufficienza renale cronica poichè sono difficilmente riconoscibili e possono essere insidiosi. Proprio a causa della difficoltà nel riconoscerli, infatti, il proprietario potrebbe ritardare la visita veterinaria  e l’inizio del trattamento. Mettendo in grave pericolo la vita del gatto.

I sintomi di una insufficienza renale sono:

  • aumento della sete molto marcato;
  • minzione frequente;
  • perdita di peso;
  • mantello opaco;
  • calo dell’appetito (nei casi più gravi inappetenza);
  • difficoltà nel respirare;
  • diarrea o vomito;
  • costipazione;
  • debolezza.

Come è facilmente intuibile si tratta di sintomi che possono essere anche difficili da scoprire è importante eseguire periodicamente esami di routine. Soprattutto se il micio è anziano. In questo modo si può riuscire ad individuare la malattia in modo precoce. Ed intervenire prima della comparsa dei sintomi più gravi. Attendere, infatti, che i sintomi siano evidenti e marcati significa che parte del rene è già compromessa.

Se si riesce a scoprire la causa dell’insufficienza renale, ma non sempre è possibile, si potrà procedere con una terapia mirata. In caso contrario si mirerà soltanto a ridurre i sintomi e le eventuali complicanze.

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