Non è raro che il bucato abbia un odore sgradevole una volta uscito dalla lavatrice. Il fatto non è certo gradito, visto che saremo costretti a rilavare tutto o a tenerlo steso all’aria aperta per un bel po’ nella speranza che l’odore svanisca. Molto meglio, dunque, risolvere il problema alla radice. Sì perché l’odore sgradevole ha certamente una causa, di solito imputabile a nostre piccole negligenze quotidiane. Se il bucato puzza di muffa o di umido quando esce dalla lavatrice probabilmente commettiamo uno di questi 4 comunissimi errori che basta evitare. Vediamo quali sono, così da poterli evitare in futuro.
Se il bucato puzza di muffa o di umido quando esce dalla lavatrice probabilmente commettiamo uno di questi 4 comunissimi errori che basta evitare
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Prima causa della puzza del bucato è che spesso lasciamo l’oblò o la vaschetta del detersivo chiusi per troppo tempo. Ricordiamoci di tenerli aperti quando la lavatrice non è in funzione, e di lavare periodicamente le guarnizioni con acqua e aceto.
Concausa del cattivo odore è la temperatura di lavaggio. Se siamo abituati a lavare i capi a temperature basse (30 o 40 gradi) alla lunga favoriamo la proliferazione di batteri che causano la puzza. Ogni tanto alterniamo con lavaggi a 60 o 90 gradi.
Attenzione anche alla quantità di detersivo usata. Se troppo poco, ovviamente, i capi non verranno lavati in modo adeguato. Se troppo, però, può ristagnare causando la formazione di muffe.
Infine, dobbiamo stare attenti a non lasciare per troppo tempo gli indumenti bagnati all’interno del cestello. Appena il ciclo di lavaggio termina, tiriamo subito fuori i panni.
Quando il cattivo odore arriva da altrove
Un rischio è anche che il cattivo odore venga dalle acque reflue, che risalgono dalle tubature. Possiamo fare una verifica autonomamente, ma se abbiamo questo dubbio la cosa migliore è chiamare subito un idraulico che saprà risolvere presto il problema.
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