Se stai cercando un investimento sicuro, redditizio e a breve termine, c’è un BTP che potrebbe essere la soluzione adatta. Si tratta di un Buono del Tesoro poliennale, con scadenza a settembre del prossimo anno.
Questo BTP, come tutti i Buoni del Tesoro poliennali, è stato emesso in passato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze. Adesso la sua vita sta per giungere al termine e verrà rimborsato a settembre del 2024. Chi lo acquista adesso e lo deterrà fino al momento del rimborso, otterrà un rendimento del 3,75%. Questo rendimento è di tutto rispetto se confrontato con rendimenti di altri strumenti con stesse durate. Ecco di quale BTP si tratta, quali sono le caratteristiche di questo specifico titolo e perché potrebbe essere una buona opportunità.
Come si guadagna coi BTP grazie alle cedole
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I BTP sono titoli di debito pubblico che lo Stato italiano emette per finanziarsi sul mercato. Chi acquista un BTP presta dei soldi allo Stato e riceve in cambio degli interessi, chiamati cedole, che vengono pagati ogni sei mesi. Le cedole, di fatto, sono il pagamento degli interessi per il prestito fatto allo Stato. Le cedole dei BTP rimangono invariate per tutta la vita del titolo, quindi chi lo acquista in emissione e lo detiene fino alla scadenza, sa esattamente il flusso di denaro che riceverà ogni 6 mesi.
Come si guadagna coi BTP grazie alla variazione di prezzo
Oltre alle cedole, coi BTP si può guadagnare anche in conto capitale, cioè con la differenza tra il prezzo di acquisto e quello di vendita del titolo. Il prezzo di un BTP varia infatti quotidianamente in base alla domanda e all’offerta sul mercato secondario, dove i titoli già emessi vengono scambiati. Quindi, se si acquista un BTP a un prezzo inferiore e lo si vende a un prezzo superiore si può realizzare una plusvalenza. Al contrario, se si acquista a un prezzo superiore e lo si vende a uno inferiore, si realizza una minusvalenza.
Caratteristiche del BTP scadenza settembre 2024
Il BTP scadenza settembre 2024 (codice ISIN IT0005001547) è stato emesso a febbraio 2014 quindi in origine era un decennale. Si tratta di un titolo a tasso fisso con una durata residua di poco più di un anno, infatti la scadenza è prevista per il primo settembre 2024. Al momento della scrittura di questo articolo, il prezzo del titolo era di 100,05 centesimi e il rendimento effettivo lordo a scadenza del 3,6%. Di fatto, poiché il prezzo è praticamente identico a quello di rimborso, il rendimento dei prossimi 12 mesi è frutto quasi esclusivamente delle cedole. L’investimento minimo per comprare questo titolo è di 1.000 euro.
Se hai soldi sul conto corrente ecco perché investire in questo BTP
Investire nel BTP scadenza settembre 2024 può essere una ghiotta opportunità per chi ha soldi sul conto corrente e ha un orizzonte temporale di brevissimo termine, circa 12 mesi. Il primo fattore a favore di questo BTP è la sicurezza. Infatti i BTP sono garantiti dallo Stato italiano e quindi hanno un basso rischio di default (cioè di mancato pagamento degli interessi o del capitale).
Altro argomento a favore è il rendimento. Quello del BTP scadenza settembre 2024 è superiore a quello di altri prodotti di investimento ma con simili scadenze. Inoltre ha un rendimento superiore ad analoghi titoli di Stato emessi da altri Paesi europei, come la Germania o la Francia. Anche se il rischio è maggiore rispetto ai titoli emessi da questi due Stati.
Quale investitore può essere interessato al BTP scadenza settembre 2024
Se hai soldi sul conto corrente, il BTP scadenza settembre 2024 può essere un’opzione interessante perché offre sicurezza e redditività. Si tratta di un titolo adatto a chi ha disponibilità di un capitale per un breve periodo di tempo ed ha una propensione al rischio moderata. Inoltre questo titolo potrebbe essere inserito in un portafoglio diversificato, insieme ad altri strumenti finanziari, come conti deposito, obbligazioni societarie, ecc.