La notte, per molti, non porta solo consiglio, ma anche tanti fastidi. Al punto da viverla come un incubo e senza bisogno di sognarlo. Il che è un guaio, soprattutto dopo una giornata stressante e con il corpo che ci chiede di dormire per qualche ora.
Una vera seccatura, insomma. Le donne, però, hanno scoperto un suggerimento efficace per dormire tante ore di seguito senza interruzioni, a scapito del partner. Ci si arrangia come si può pur di dormire serenamente.
Incredibile quanti disturbi del sonno potrebbe crearci indirettamente il nostro cuscino
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Invece, tante volte, quando ci corichiamo, si presentano dei disturbi insospettabili. Che, magari, quando siamo in piedi non abbiamo. Se di notte starnutiamo, abbiamo prurito, ci si chiude il naso o si gonfiano gli occhi potrebbe non essere casuale. Frutto, invece, di un nemico invisibile che ha preso di mira il nostro cuscino.
E che potrebbe provocare anche, in alcuni, lacrimazione, prurito al naso e alla gola, fastidio alla luce. Inducendoci a pensare, magari, agli effetti di una allergia nell’aria. Infatti, chi soffre di questo disturbo, necessariamente fa di tutto per tenere gli ambienti puliti, preoccupandosi di togliere costantemente la polvere e non solo. Una spolverata sui mobili, una passata con il nostro battitappeto e ci sembra di aver risolto il problema, tutelando la nostra salute.
Cosa che, purtroppo, non è. Perché la causa indiretta di questi fastidi potrebbe essere proprio il letto, luogo di rifugio per tanti ospiti indesiderati. E, in particolare, del cuscino e non certo per la sua fattura.
Se di notte starnutiamo o abbiamo prurito e ci si chiude il naso potrebbe dipendere dal cuscino ma questo potrebbe essere un rimedio efficace
È infatti nel cuscino che si annidano acari e batteri, luogo dove proliferano quasi indisturbati. Non a caso. Sul cuscino, di notte, perdiamo residui della pelle, saliva e capelli, una vera manna per loro. Che, come ringraziamento, possono lasciare fino a 300 uova e, soprattutto, i loro escrementi. Che sono poi quelli che creano problemi di respirazione e i disturbi elencati sopra.
Un dato, in particolare, è inquietante, come riportato anche dalla Fondazione Veronesi. Uno studio inglese ha dimostrato che dopo due anni di utilizzo, 1/3 del peso del cuscino sia di acari della polvere e loro escrementi. Immaginiamoci, quindi, quello che respiriamo quando appoggiamo la testa. Per questo, si dovrebbero preferire cuscini in lattice di gomma o con rivestimenti anti-acaro.
Ci sono dei metodi per tenerli lontani. Laviamo le coperture con temperature sopra i 60 gradi e manteniamo la temperatura, in camera, sui 19-20 gradi. E c’è un rimedio della nonna che potrebbe fare al caso nostro contro questi nemici invisibili.
Ovvero, passare sopra le federe, prima l’aspirapolvere e poi spruzzarci sopra una particolare miscela. Composta da 200 ml di aceto e 1 litro di acqua. La mettiamo in un nebulizzatore e vaporizziamo sopra il cuscino, lasciandola lavorare per almeno tre ore. Poi, ripassiamo l’aspirapolvere.
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