Con l’arrivo della primavera, alcuni magari si sono sentiti un po’ spossati, oppure hanno qualche sintomo ben preciso. Non è sempre facile capire che problema ci abbia colpiti, ma a volte ci sono dei generici segnali che dovrebbero essere monitorati per essere sicuri di non avere delle vere e proprie patologie.
Oggi presentiamo i consigli degli esperti per questo periodo primaverile, per tutelarsi dai malanni primaverili e prepararsi a quelli estivi. Se ci sentiamo stanchi ed affaticati, dovremmo cercare di fare questi esami, così da scongiurare altre patologie.
I consigli che possono farci passare una primavera più sana
A darci delle utili indicazioni è la Fondazione Humanitas, che indica quali sono i sintomi più comuni del cambio di stagione primaverile. In questo periodo si potrebbero sperimentare stanchezza, spossatezza, mal di testa, sbalzi d’umore ed anche fatica a concentrarsi. Secondo gli esperti, questo è il momento di effettuare gli esami necessari a scongiurare problemi di salute. Questi esami dipendono dal sesso e dall’età del paziente.
Gli uomini prima dei quarant’anni dovrebbero iniziare a monitorare la propria pressione arteriosa e il cuore con un elettrocardiogramma. Tra i 40 e 50 anni bisognerebbe iniziare a fare colonscopie e cominciare con il controllo della prostata. I rischi di malattie croniche aumentano poi con l’età, soprattutto dopo i 60 anni. Qui è bene fare esami per scongiurare tumori e malattie cardiovascolari.
Se ci sentiamo stanchi ed affaticati con il cambio di stagione questi sono gli esami da fare per scongiurare patologie
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Per le donne, tra i 40 ed i 50 anni è bene cominciare a fare esami all’utero, oltre che esaminare accuratamente nei e macchie cutanee. Anche per le donne è bene monitorare il corretto funzionamento del cuore.
Come gli uomini, anche le donne dopo i 50 vedono un incremento del rischio di tumore. Ad essi si aggiungono i rischi di contrarre tumori ginecologici, quindi uno screening per questi è importante. Per le donne in menopausa, è bene iniziare a monitorare la salute delle ossa, così da controllare se ci sono concreti rischi di osteoporosi.
Dopo i 70 anni, è bene tutelarsi da tumori e malattie cardiovascolari, esattamente come gli uomini. Esami come elettrocardiogramma ed ecocardiodoppler diventano molto importanti.
Insomma, la primavera è un buon momento per essere sicuri che i sintomi che si sperimentano non dipendano da alcuna malattia di quelle indicate, ma che siano appunto solo un problema passeggero.
Tutti questi esami, sia per gli uomini che per le donne, vanno ovviamente accostati ad uno stile di vita sano ed equilibrato, a seconda dei consigli forniti dal proprio medico.
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