Oltre a piante in fiore, clima mite e giornate che si allungano, la primavera porta con sé anche la cosiddetta “sindrome primaverile” o “letargia primaverile”. Si tratta di un periodo che coincide con il cambio stagionale. I tipici sintomi che si possono avvertire sarebbero affaticamento, stanchezza, sonnolenza e calo dell’attenzione e della concentrazione. Naturalmente è sempre meglio recarsi dal medico curante per escludere altre cause. Proprio il medico o il farmacista potrebbero consigliarci degli integratori multivitaminici ed energetici per un pronto recupero. In questo articolo vedremo, quindi, i migliori integratori di energia che potrebbe prescriverci il medico di famiglia.
Se accusiamo stanchezza ma anche calo della concentrazione e affaticamento, sarebbero questi i migliori integratori energetici anche per la memoria e l’attenzione
Indice dei contenuti
Occorre invece precisare che così come tutti i farmaci da banco anche gli integratori non sarebbero privi di possibili effetti collaterali. Andrebbero quindi assunti solo in presenza di stati carenziali di una certa vitamina o elemento come ad esempio in una convalescenza. Possono inoltre servire in caso di aumentato fabbisogno di energia, ad esempio durante la preparazione di una gara sportiva. Infine occorre badare anche alle interazioni. A titolo esemplificativo il Guaranà contiene il doppio della caffeina del caffè quindi assumerla con due o più espressi al giorno, potrebbe alterare il sonno.
Gli integratori multivitaminici
Fra gli integratori minerali più prescritti troviamo quelli che contengono:
- la vitamina B12 che fornisce energia in più;
- la B6 che supporta il corretto funzionamento del sistema nervoso e contribuisce al potenziamento del sistema immunitario;
- la vitamina C che è un importantissimo antiossidante e, come ben sappiamo, rafforza la risposta immunitaria ai malanni stagionali;
- ed ancora la vitamina B1 o riboflamina, è chiamata ad esempio la “vitamina del morale” dato che non solo è coinvolta nella trasformazione del glucosio in energia ma è un tonico per l’umore;
- la vitamina B2 o riboflavina è coinvolta nel metabolismo energetico e favorisce l’assorbimento del ferro;
- la vitamina B3 o niacina aiuta a trasformare il cibo in energia e supporta il processo di digestione.
Integratori salini
Inoltre spesso si prescrivono anche integratori salini che contengono principalmente:
- Magnesio che è fondamentale per il corretto funzionamento del sistema nervoso ma anche del ritmo sonno/veglia. Uno dei sintomi della carenza di magnesio è proprio la stanchezza o i crampi notturni;
- lo Zinco, che aiuta il sistema immunitario e combatte i radicali liberi, contrastando l’invecchiamento.
- il Potassio che, trovandosi all’interno delle cellule, controlla il movimento muscolare e il ritmo cardiaco.
Gli energetici
Ci sono poi sostanze che possono fornire un surplus di energia e sono:
- il Guaranà che aiuta la funzione psicologica e grazie alla caffeina dà un supporto energetico per affrontare situazioni di impegno intenso;
- il Ginseng che è da sempre la radice della forza psicofisica. Fa parte della categoria dei rimedi adattogeni ossia un rimedio che rafforza l’organismo in modo generale contro lo stress;
- l’amminoacido Creatina che crea forza nei muscoli e viene anche assunta dagli atleti ad esempio;
- l’amminoacido Arginina, viene trasformata in una molecola che dilata i vasi sanguigni e perciò aumenta il flusso del sangue.
- l’amminoacido Carnitina, il vero bruciagrassi perché coinvolta nel processo di trasformazione dei lipidi in energia.
Se accusiamo stanchezza ma anche calo della concentrazione e affaticamento, gli integratori, se prescritti dal medico, sapranno aiutarci con la stanchezza primaverile.
Letture consigliate