Il cambio di stagione è uno dei momenti più difficili dell’anno. Ci sentiamo spesso stanchi e senza forze e in molti casi abbiamo l’umore a terra. Nella maggior parte dei casi non si tratta di nulla di grave e possiamo sfruttare degli ottimi rimedi naturali per rimetterci in forma. Ma se al malessere generale si accompagna un bisogno eccessivo di alimenti salati dobbiamo stare attenti. Forse c’è qualcosa che non va.
Se abbiamo sempre sonno o voglia di cibi salati forse soffriamo di questa rarissima malattia: il morbo di Addison. Vediamo di cosa si tratta, i sintomi e come comportarci nel caso di diagnosi positiva. Ma non dobbiamo spaventarci. Grazie ai grandissimi passi avanti fatti dalla ricerca, l’aspettativa di vita dei malati di morbo di Addison è pari a quella delle persone sane.
Se abbiamo sempre sonno o voglia di cibi salati forse soffriamo di questa rarissima malattia
Indice dei contenuti
La malattia di Addison è una patologia considerata rara, giacché riguarda circa 1 persona su 100.000 della popolazione. Colpisce le ghiandole surrenali e impedisce la corretta produzione di cortisolo e aldosterone. Due ormoni fondamentali per il corretto funzionamento dell’organismo. Normalmente colpisce le persone di età compresa tra i 30 e i 50 anni e in percentuale leggermente maggiore le donne.
I sintomi del morbo di Addison sono difficili da riconoscere perché spesso somigliano a quelli di altre malattie o ai comuni disturbi di stagione. Tra questi l’ISS individua la stanchezza e la sonnolenza, una leggera depressione, il bisogno costante di bere e la voglia di mangiare salato.
Questo perché la malattia provoca la carenza di aldosterone. L’ormone che regola l’assorbimento dei minerali e dei liquidi nel corpo. I malati di Addison, solitamente presentano bassi livelli di sodio e alti livelli di potassio.
La diagnosi
Se soffriamo di uno di questi sintomi e non passano dovremo rivolgerci al medico. Sarà lui a consigliarci una serie di esami da fare per capire se soffriamo di morbo di Addison. Uno degli esami più comuni è il test del sangue. È fondamentale per capire i livelli dei minerali e l’eventuale eccesso di azoto non proteico. Altri esami utili sono quelli del dosaggio ormonale e quello della tiroide. In entrambi i casi lo specialista di riferimento è l’endocrinologo. Chi ha questa patologia spesso soffre anche di ipotiroidismo.
Il trattamento
Il Morbo di Addison è una patologia autoimmune e purtroppo accompagna tutta l’esistenza di chi la contrae. Ma la scienza può aiutarci ad alleviarne i sintomi e a permetterci di vivere una vita normale. Il trattamento base per il morbo prevede l’integrazione degli ormoni che il nostro corpo non produce più attraverso farmaci corticosteroidi.
I malati di questa rara malattia hanno spesso cali di forza improvvisi. Per questo motivo devono imparare a gestirli senza spaventarsi e non dovrebbero mai dimenticare i medicinali.
Un aiuto può arrivare anche dall’alimentazione che deve essere concordata col medico. Sarà lui a indicarci i cibi corretti per reintegrare i minerali persi e non far salire il livello di quelli non smaltiti. Ma soprattutto ci indicherà gli alimenti che non interferiscono con i farmaci da assumere.
Approfondimento
Pochi sanno che usare spesso questi comunissimi farmaci mette i reni in pericolo