A volte facciamo pulizie approfondite in casa e vengono fuori oggetti che non ricordavamo di avere, alcuni senza valore, magari con un valore affettivo comunque incommensurabile, a volte invece si trova per caso qualche oggetto antico che ha un valore anche economico.
In Italia abbiamo iniziato ad usare l’euro il primo gennaio del 2002 e molti di noi hanno ancora delle lire conservate in casa. La maggior parte di esse non vale nulla, ma alcune monete di lire, invece, possono valere una fortuna, se si tratta di monete rare e ricercate dai collezionisti.
È il caso della moneta di cui parleremo oggi. Al termine dell’articolo si potrebbe cercare nei cassetti, magari possediamo anche noi questa fortuna.
Se abbiamo questa vecchia moneta da 5 lire in casa, conservata in qualche cassetto, potremmo possedere una fortuna
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Se abbiamo ritrovato una vecchia moneta da 5 lire con inciso sopra il delfino, potremmo possedere una fortuna senza saperlo.
Perché? Perché i collezionisti ricercano questa moneta. Ovviamente non tutte le monete di 5 lire valgono tanto, ma solo quelle che sono in determinate condizioni.
La 5 Lire con inciso il delfino fu messa da parte ben prima dell’ingresso dell’euro, già dal 2001.
Questa moneta è una delle più piccole mai emesse dalla Repubblica Italiana. La moneta è coniata in Italiano Alluminio Magnesio (Italma), è grande 20.3 millimetri di diametro e pesa solo 1 grammo. Ha circolato nel nostro Paese dal 1951 al 2001.
Questa moneta ha sul diritto il valore nominale della moneta (5 lire) il delfino, la R della Zecca di Roma e l’anno di conio.
Sul rovescio si ritrova l’incisione di un timone da barca, attorniato dalla scritta Repubblica Italiana. Sotto il timone c’è il nome dell’autore, Romagnoli.
Quanto potrebbero valere le 5 lire con il delfino?
Di 5 lire ne esistevano tantissime negli anni in cui furono coniate. Solo in un anno, tra il 1953 e il 1954 ne furono coniati 600 milioni di esemplari.
La maggior parte di queste monete non valgono granché, circa uno o due euro l’una, in condizioni fior di conio. Per questo è importante controllare se ci siano errori di conio che rendono la moneta rara. A quel punto la moneta potrebbe valere molto di più per un collezionista e battuta ad un’asta.
Ma se abbiamo questa vecchia moneta da 5 lire emessa nel 1956, anno in cui ne furono emesse meno degli altri anni, il valore potrebbe essere molto più alto.
Questa moneta vale 50 euro se è in buone condizioni, se è in condizioni splendide può valere 600 euro, se invece è in condizioni Fior di Conio può valere ben 3.500 euro.
Anche un’altra moneta da 5 lire, diversa da quella ora descritta, può valere alcune migliaia di euro.
Insomma vale la pena controllare in cassetti e soffitte.
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