Attenzione, perché oggi parliamo di caffettiere “kamikaze”. Noi italiani sappiamo meglio di chiunque altro quanto sia sacrosanto il momento del caffè e non solo al mattino. Il caffè dalla caffettiera è un rito, che molti ci invidiano. Ci dà la carica giusta per iniziare la giornata, facendo il pieno di energie. Tuttavia, qualche piccolo incidente domestico potrebbe capitare, e non solo a causa di nostre disattenzioni. In alcuni casi c’è infatti il rischio che la caffettiera esploda.
Senza acqua o con troppo caffè?
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Le cause più comuni di questo incidente spaventoso sono da ricercarsi in un uso scorretto della nostra caffettiera. Se ci dimentichiamo l’acqua, la caffettiera si surriscalda e corre il rischio di esplodere. Anche mettere troppo caffè e pressarlo eccessivamente, comporta lo stesso rischio, perché questa procedura impedisce il passaggio dell’acqua. Quest’ultima causa è meno probabile. Quello che può succedere più di frequente è che il caffè fuoriesca con un retrogusto di bruciato. In linea generale, è sempre importante fare una corretta manutenzione di filtro e guarnizione della caffettiera, per ridurre il rischio di esplosioni. Tuttavia, c’è un tipo di caffettiera che è stata ritirata dal mercato per un difetto di fabbrica.
Se abbiamo in casa questa caffettiera dovremmo fare molta attenzione perché c’è il rischio che esploda
Nel 1933 Alfonso Bialetti ha creato la prima caffettiera, diventando subito un colosso, con questo prodotto amato e ricercato in tutto il Mondo. Col tempo, anche altre aziende si sono dedicate alla fabbricazione delle caffettiere, cercando di imitare il signor Bialetti. Ma di recente, l’azienda Ikea ha dovuto ritirare dal mercato un modello da lei creato, a causa di un difetto alla valvola di sicurezza. Ikea è famosa per il suo design pratico ed innovativo e per i prezzi convenienti. Ottimo però anche il suo servizio clienti: l’azienda ha prontamente segnalato e ritirato dal mercato la sua caffettiera Metallisk. I lotti interessati sono il 2040 e il 2204.
A qualcuno potrebbe essere sfuggito il richiamo, perciò controlliamo a casa di non avere la caffettiera di questi due lotti. È bene precisare che non tutte le caffettiere del marchio sono interessate dal richiamo, bensì solo quelle con valvola in acciaio inossidabile di colore grigio argento. Se abbiamo in casa questa caffettiera dovremmo restituirla presso uno qualsiasi dei punti vendita IKEA, dove riceveremo un rimborso totale, anche senza scontrino. Se abbiamo invece una qualsiasi altra caffettiera, valgono le regole di manutenzione e pulizia generali. Ricordiamoci infatti che la caffettiera rientra nella lista di oggetti da non lavare mai in lavastoviglie. Ora che sappiamo tutto sulle caffettiere, possiamo tornare a sorseggiare la nostra bevanda calda preferita.
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