Luglio è il mese delle prime giornate in spiaggia sotto il sole. E, purtroppo, anche delle prime scottature. Se anche noi non siamo stati attenti e non abbiamo applicato la crema solare giusta, siamo capitati nel posto giusto. Stiamo infatti per scoprire cosa fare e cosa non fare in caso di scottatura.
Luglio è iniziato da qualche giorno e le spiagge italiane sono già piene di turisti. Il clima favorevole, le alte temperature e gli splendidi lidi nostrani invitano a stare moltissime ore sotto il sole. E questo non fa che aumentare esponenzialmente il rischio di scottature, eritemi solari e addirittura ustioni. Oggi parleremo proprio di questo, di scottature solari e falsi miti. Ecco come comportarsi in caso di scottatura, gli errori da non fare e i rimedi che possono aiutarci ad alleviare il dolore e guarire più in fretta.
I rimedi della nonna per le scottature funzionano davvero?
Indice dei contenuti
Esistono moltissimi rimedi naturali e tecniche per proteggere la pelle e idratarla. Alcuni, come quelli che arrivano dal Giappone, funzionano davvero. Quelli che ci hanno tramandato le nostre nonne per le scottature, invece, un po’ meno. Un esempio su tutti quello di mettere acqua e aceto sulla parte scottata dal sole. Non dobbiamo assolutamente farlo. L’aceto ha proprietà disinfettanti ma un pH troppo acido per la pelle e rischia soltanto di aumentare il dolore e ritardare la guarigione.
Molti consigliano anche di rimuovere la pelle morta che spesso si origina dopo una scottatura. Anche questo è un errore che non farà che aggravare il problema. Gli scrub, soprattutto quelli fai da te, andrebbero sempre evitati con la pelle irritata dal sole. Attenzione anche agli antidolorifici. Se non scegliamo quello giusto consigliato dal medico potremmo peggiorare la situazione.
Come alleviare il dolore da scottatura
Per fortuna esistono pratiche e rimedi che possono davvero alleviare il dolore causato da una scottatura nell’immediato. Uno dei più semplici in assoluto è quello di esporre la parte scottata a un ventilatore. Non sarà risolutivo ma è un buon compromesso per affrontare il dolore più intenso. Via libera anche alla borsa del ghiaccio applicata sulla zona di pelle scottata. Evitiamo, però, il contatto diretto e avvolgiamo il ghiaccio in un panno di cotone morbido per non aumentare l’irritazione con lo sfregamento.
Un altro rimedio efficace sono gli impacchi calmanti, magari a base di aloe vera o latte di cocco. A patto che siano fatti con prodotti completamente naturali e senza elementi chimici aggiunti.
Scottature solari e falsi miti: aiutiamoci con l’alimentazione
L’alimentazione è la prima arma che abbiamo a disposizione per salvare la pelle. Anche in senso letterale. Alcuni cibi estivi forniscono una protezione fondamentale contro gli effetti del sole e dell’invecchiamento. Altri, invece, potrebbero alleviare il dolore e velocizzare la guarigione. Frutta e verdura di stagione sono particolarmente indicati per il contenuto di vitamina C ed E, micronutrienti fondamentali per nutrire e proteggere la pelle.
Spazio anche ai cibi che contengono la vitamina A o betacarotene. Carote, verdure a foglia verde, melone, albicocche sono solo alcuni esempi. La vitamina A potrebbe rivelarsi utilissima non solo a contrastare il fastidio ma anche a proteggere la pelle dal rischio di nuove scottature.