Un fumetto che ha segnato intere generazioni. Forse la trasposizione cinematografica non sortirà lo stesso effetto, ma c’è comunque attesa per il ritorno nelle sale del protagonista delle tante storie create dalle sorelle Giussani. Diabolik, infatti, scaturisce dalla creatività di Angela e Luciana, nate nel primo dopo guerra a Milano, straordinarie progenitrici, nel 1962, di questo mitico personaggio.
Sessant’anni dopo, delle imprese di Walter Dorian, questo il suo vero nome, esce il secondo episodio cinematografico, di quella che si preannuncia come una trilogia. Nel primo, uscito a fine 2021, avevamo lasciato Diabolik ed Eva Kant su uno yacht a festeggiare il colpo ai danni del Vice Ministro Giorgio Caron. I proventi delle sue innumerevoli truffe come premio di una fuga dal carcere compiuta in maniera sorprendente, anche per le straordinarie doti investigative dell’ispettore Ginko. Un segugio per cui la cattura di Diabolik è diventata la vera ragione di vita.
In questo secondo episodio, sarà proprio il poliziotto il grande protagonista. Impersonificato da uno splendido Valerio Mastrandrea, Ginko proverà a raggiungere il suo nemico con l’aiuto dell’alleata che non ti aspetti. Infatti, sarà Eva Kant a dare una mano all’ispettore.
Perché Luca Marinelli non farà più Diabolik
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Prima di addentrarci meglio nella trama, però, è giusto sottolineare un cambiamento importante all’interno del cast. Infatti, Luca Marinelli ha deciso di rinunciare a portare in scena Diabolik in questo secondo episodio. A causa di impegni pregressi, infatti, l’attore romano ha dovuto declinare la proposta dei registi, i fratelli Manetti. A sostituirlo ecco Giacomo Gianniotti, nato a Roma, ma canadese di passaporto e già visto in “Race – Il Colore della Vittoria”, film sulla storia di Jessie Owens. Oltre a essere parte integrante del cast delle famosa serie televisiva statunitense “Grey’s Anatomy”. Per il 33enne attore canadese è il primo vero ruolo da protagonista sul grande schermo.
Questa, dunque, la più grande novità a livello di casting. Molto più spazio a Monica Bellucci, affascinante moglie di Ginko e un cameo di Andrea Roncato, tra le altre cose da segnalare prima di addentrarsi nella trama.
Scopriamo tutte le novità del nuovo Diabolik, nelle sale dal 17 novembre
“Diabolik – Ginko all’attacco”, già dal titolo si intuisce come il ruolo dell’ispettore diventi di primaria importanza. Un duello psicologico tra due menti sottili. Una sorta di stima reciproca, forse, che non sfocia mai in odio. Questo il rapporto tra Ginko e Diabolik, con il criminale che, per il poliziotto, è diventata “ormai un’ossessione”, come recita Altea. La conturbante e ricca moglie dell’ispettore, messa in scena da Monica Bellucci, icona trasversale, modello sia per le quarantenni che per le over 50.
Il contrasto è anche tra le due donne al fianco dei protagonisti. Altea contro Eva Kant. Impersonificata dalla bellissima Miriam Leone, prima sarà la compagna fedele di Diabolik, per poi voltargli le spalle a causa di un tradimento. Solamente il finale ci dirà se tra i due ritornerà l’amore che contraddistingue la parte iniziale del film.
Non mancheranno le sorprese, le fughe e gli inseguimenti, con un ritmo decisamente più alto rispetto al primo episodio. Vedremo se le correzioni apportate nei dialoghi renderanno ancor più coinvolgente la pellicola.
In sala con qualche settimana d’anticipo rispetto ai film di Natale, l’ultimo lavoro di Antonio e Marco Manetti punta a un successo superiore a quello del 2021. Nella speranza che si riaccenda il desiderio di grande schermo, decisamente sopito a causa delle molte piattaforme di streaming. E, a proposito di questo, proprio l’anno scorso di questi tempi uscì una bellissima serie TV su uno dei più grandi sportivi di sempre.
Non è detto, quindi, che non si possano abbinare le due fruizioni. Dunque, scopriamo tutte le novità del nuovo Diabolik, a partire dal 17 novembre al cinema.