Quando si tratta di dimagrire, in realtà, non esistono trucchi magici o scorciatoie.
Mangiare prestando attenzione ai nutrienti e fare più esercizio fisico è tutto quello di cui abbiamo bisogno, accompagnato da una buona dose di pazienza e perseveranza.
Ma se l’ipnosi funzionasse come aiutino, non sarebbe male, vero? Se siamo persone che sono consapevoli che per perdere peso ci vuole uno stile di vita sano, magari anche accompagnato da alcuni benefici derivanti dall’ipnosi, questo articolo fa per noi.
Approfondiamo l’argomento.
Scopriamo se dimagrire con l’ipnosi sarebbe una soluzione reale o solo una scorciatoia
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Secondo l’esperto di ipnosi Rainer Stimbert, il nostro sé interiore penserebbe solo alla felicità del momento: mangiare zuccheri o carboidrati e stendersi sul divano a guardare la TV.
Non penserebbe al futuro e al fatto che per essere in forma c’è bisogno di un allenamento regolare.
Ma la coscienza sporca è sempre in agguato sullo sfondo, ricordandoci che abbiamo sbagliato di nuovo, abbiamo sgarrato con l’alimentazione e non abbiamo fatto sport. Il risultato è un circolo vizioso di frustrazione difficile da spezzare.
L’ipnosi può aiutarci davvero? Sì, può funzionare, come dimostrerebbero alcuni studi. L’ipnosi in molti casi funziona davvero.
Una cosa è essenziale per un vero cambiamento: l’ambizione, anche se è solo una piccola scintilla.
Secondo Rainer Stimber, sarebbe importante e sufficiente anche solo avere un’idea di come ci vediamo in futuro, per darci la forza.
Fissare obiettivi realistici
Scopriamo se dimagrire con l’ipnosi sarebbe possibile o meno, iniziando soprattutto col porci obiettivi realistici, evitando di volere tutto e subito. Lo scopo deve essere il più preciso possibile: non “voglio dimagrire”, ma “voglio perdere tot chili entro questa data”.
Questa è ambizione ed è qui che entra in gioco l’ipnosi. Dopo che l’obiettivo è stato fissato, inizia la sessione di trance, che non avrebbe nulla a che fare con quella spettacolarizzata e vista in TV. Piuttosto, l’ipnosi è un profondo stato di rilassamento in cui la persona ipnotizzata non è né priva di volontà né ritirata.
Chiunque sia in trance sarebbe estremamente concentrato e riuscirebbe a collegare i processi nel subconscio in un modo completamente nuovo. In questo stato, il soggetto descrive tutto quello che di spiacevole sente. Una volta espressi questi sentimenti, saranno sostituiti da sentimenti positivi.
La buona sensazione che la persona ha alla fine della sessione viene quindi ancorata nel subconscio, grazie ad un gesto, che può essere per esempio premere due dita insieme su una parte del corpo. Le emozioni positive che sorgono durante l’ipnosi sono mentalmente legate a questa ancora.
Se il soggetto ripeterà il gesto in determinate situazioni, potrà provare di nuovo questa sensazione positiva.
Dopo l’ipnosi si può ricadere ancora nei vecchi schemi?
Sì ed è per questo che bisognerebbe fare almeno un’altra sessione di aggiornamento.
Sotto ipnosi si può far sentire ai soggetti quello che il consumo regolare di zucchero e grassi può far accadere al proprio corpo. E poi gli si può mostrare come ci si sente a rinunciare a questi cibi e a mangiare solo alimenti sani.
Dopotutto, il nostro subconscio sa esattamente cosa è bene per noi.
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