Il conteggio delle calorie sarebbe ancora considerato un’utile strategia di perdita di peso, tanto è vero da essere ancora la base di quasi tutte le diete ipocaloriche.
Ma quali sono le basi scientifiche di questo modo di perdere peso? È davvero efficace? O è solo una compulsione maniacale?
Scopriamo i dettagli nell’articolo.
Scopriamo se contare le calorie per dimagrire sarebbe un’utile strategia o è solo una compulsione malsana
Indice dei contenuti
La maggior parte delle diete si basa su un deficit calorico, ovvero introitare meno calorie di quelle che consumiamo. Per una dieta di successo sembra quindi che dovremmo contare le calorie ogni giorno.
Questa strategia è particolarmente allettante perché non esclude alcun alimento, l’importante è che rientri in un range di calorie. Finché il bilancio calorico è negativo, si dovrebbe continuare a dimagrire.
Ma è davvero così?
Usiamo l’unità “calorie” per descrivere quanta energia il nostro corpo assorbe dal cibo e quante ne brucia durante le varie attività fisiche.
Quando assumiamo calorie, esse provengono da un gruppo di tre macronutrienti: grassi, proteine e carboidrati.
Se introitiamo meno calorie di quelle che consumiamo per un periodo di tempo abbastanza lungo, perdiamo peso. Otteniamo questo mangiando di meno e/o essendo più attivi fisicamente. Se assumiamo più calorie di quelle che consumiamo ogni giorno a lungo termine, il nostro corpo ingrassa.
Il solo calcolo non sarebbe sufficiente
Scopriamo se contare le calorie per dimagrire è sufficiente.
Contare le calorie di ogni cibo, purtroppo, non basta, soprattutto se non solo vogliamo dimagrire, ma vogliamo anche essere sani. Se mangiamo 100 chilocalorie sotto forma di mela, ciambella o noci, è sicuramente differente.
La ciambella contiene molto zucchero e nessuna vitamina, minerali e fibre, ecco perché sarebbe meglio assumere le 100 calorie previste con una mela. Inoltre ci riempiranno più velocemente degli snack zuccherati.
Naturalmente, ciò non significa che i dolci, con moderazione, non possono far parte della nostra dieta di tanto in tanto. Tuttavia, l’ipotesi che si possa perdere peso anche con patatine, pizza surgelata e barrette di cioccolato, se si presta solo attenzione alle calorie, di solito non funziona.
Inoltre se contiamo le calorie per dimagrire, rischiamo di consumare troppe poche calorie. Possiamo quindi perdere peso per un breve periodo, ma ci sentiremo anche stanchi e svogliati. Inoltre, il nostro metabolismo rallenterà e il nostro corpo immagazzinerà energia più velocemente sotto forma di cellule adipose.
Il conteggio delle calorie, però, ci rende più consapevoli di cosa, quando e come mangiamo.
Se abbinato ad una dieta sana, questo metodo può essere efficace per farci perdere peso. Anche 8 tipi di spezie possono aiutarci a bruciare più calorie.
Possiamo anche utilizzare la tecnologia per garantire che non ci sia un deficit calorico eccessivo. In questo modo potremmo evitare che il nostro metabolismo si arresti e sorgano voglie di cibo improvvise.
Ad ogni modo è sempre consigliato di rivolgersi al parere di un esperto al fine di poter seguire un regime alimentare corretto e sano.
Lettura consigliata
Un giorno di digiuno alla settimana farebbe perdere peso, scopriamo come funziona