Evita le fregature e non comprare un elettrodomestico a caso, ma controlla che il tuo ferro da stiro abbia le seguenti caratteristiche.
Gli elettrodomestici ci semplificano la vita. Non è una frase fatta, ma una realtà vera e propria questa, di cui tutti siamo consapevoli. Pensiamo ad una vita senza aspirapolvere, lavatrice, forno o ferro da stiro: sostanzialmente impossibile. Rispetto alle nostre mamme e nonne, la vita che conduciamo oggi è nettamente di qualità maggiore, anche grazie a questi marchingegni moderni.
Uno dei più importanti in ogni casa è proprio il ferro da stiro. Quando dobbiamo indossare una camicia ma è troppo stropicciata, o quando vorremmo mettere quel bellissimo vestito ma è troppo “spiegazzato”, basta una passata di ferro da stiro e tutto si risolve. Insomma, per tutti questi motivi, è fondamentale che il nostro ferro da stiro sia all’altezza delle nostre esigenze.
Ci sono, però, delle caratteristiche da tenere in grossa considerazione. Va detto, infatti, che un ferro da stiro di qualità, ci farà fare meno fatica fisica, ci farà sforzare meno le braccia e, soprattutto, ci farà ottenere capi meglio stirati. Ma allora come bisogna scegliere il ferro da stiro per essere sicuri che sia di buona qualità? Quali sono le caratteristiche che bisogna controllare? Ecco una lista dettagliata di tutto ciò che ci servirà.
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Ogni ferro da stiro che si rispetti ha un nemico davvero acerrimo. Nonostante esista un metodo semplice e veloce per eliminare le incrostazioni di calcare dalla piastra del ferro da stiro, è importante che quest’ultimo abbia una funzione ben precisa. Si chiama “tecnologia anticalcare”, ed è una delle prime caratteristiche da ricercare nel nostro prossimo acquisto. Il calcare, infatti, è molto dannoso per la stiratura, per diversi motivi.
Il primo è che può depositarsi sottoforma di residui sui nostri vestiti, di fatto rovinandoli. Il secondo motivo è che rende la stiratura più affannosa e complicata, rendendoci il momento dello stiraggio più difficile. Infine il terzo motivo è che questa presenza rovina la piastra del ferro da stiro, a causa dei sedimenti che può generare. A tal proposito, segnaliamo Imetec, in particolare il ferro “Zerocalc Z1 2500”, reso ancora più funzionale dalla funzione “Eco”, che permette di risparmiare energia.
Serbatoio sì o serbatoio no?
Scopri subito le 3 marche di produttori di elettrodomestici più in linea con le tue esigenze. Anche la presenza del serbatoio, infatti, è una caratteristica che può vincolare la scelta di un ferro da stiro o di un altro. Alcuni si riferiscono a questa parte annessa al ferro da stiro col nome di “caldaia”, ma il senso è sempre lo stesso. In ogni caso, il ferro con caldaia integrata è sicuramente più maneggevole, e adatto a chi predilige una stiratura più veloce e “sportiva”. Chi, invece, ha una grande quantità di capi importanti da stirare, come camicie e lenzuola, dovrebbe prediligere la caldaia esterna. Qui, infatti, la capienza per l’acqua è maggiore, e ciò aiuterà una stiratura più precisa. In questo caso, mettiamo i riflettori su Rowenta DG9248 Silence Steam PRO, apparentemente con un prezzo alto ma, quest’ultimo, giustificato anche dalla caldaia silenziosa.
Attenzione anche alla piastra
La piastra del ferro da stiro può essere in teflon, alluminio, ceramica o acciaio inox. Quest’ultimo è indubbiamente il più resistente e duraturo in assoluto. L’alluminio è perfetto per le stirature di precisione, mentre la ceramica è adatta per i capi più delicati. La Vaporella Express VE30.20 con piastra in ceramica antigraffio è perfetta per scorrere sui capi. Infine il teflon, che è un materiale in cui il calore si distribuisce molto bene, molto scorrevole ma meno resistente degli altri.