Le stagioni fredde portano la necessità di riscaldarsi. Tanti i sistemi, ma un posto di rilievo continua a ricoprirlo il fuoco nel camino e nella stufa a legna. Un antico metodo diffuso che potremmo sfruttare ancora meglio conoscendo alcuni trucchetti che producono innegabili e rapidi vantaggi circa la sua accensione.
Se vogliamo un fuoco vivido e forte, senza fare fumo, dobbiamo sapere come agire. Il miglior metodo di accensione è quello a candela. Si dispongono i ceppi più grandi come base e il resto della legna al di sopra, come a voler fare una piccola costruzione. Salendo si disporranno ciocchi sempre più piccoli.
Si appiccherà il fuoco alla punta e la fiamma si diffonderà dall’alto verso il basso. Così facendo eviteremo la formazione di fumo inquinante e sfrutteremo pienamente il potere calorifero della legna, con enormi risparmi.
Scopri cosa accade mettendo le bucce di patate nel camino, non ne potrai più fare a meno
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La tecnica a candela è ottima, ma è ulteriormente migliorabile. Infatti, sulla cima della catasta di legna si possono porre delle bucce di patate. Quindi quando le sbucciamo, ad esempio per fare l’insalata col polpo, conserviamo le bucce.
Le dovremmo poi essiccare, mettendole al sole, infornandole o posizionandole su un termosifone.
Una volta secche e poste sulla legna, le bruceremo servendoci di un pezzetto di carta acceso con un fiammifero o un accendino. Bruceranno velocemente rivelandosi un metodo perfetto per appiccare in poco tempo il fuoco. I vantaggi però non terminano qui, infatti ardendo produrranno una fiamma intensa che ci riscalderà e che farebbe sciogliere anche la fuliggine della canna fumaria.
Altri strepitosi trucchetti per accendere rapidamente il fuoco senza accendifuoco
Prova e scopri cosa accade mettendo le bucce di patate nel camino, ma anche cosa succede con altri oggetti.
Altrettanto utili per accendere la legna sono anche le bucce di arancia e limone essiccate, nonché i gusci della frutta secca. Altri materiali naturali da utilizzare sono rametti secchi o pigne.
Inoltre, in assenza di questi scarti o di accendifuoco, possiamo crearne col fai da te. Talvolta tali preparazioni includono l’uso dell’alcol: ebbene, è sbagliatissimo. È sì altamente infiammabile, ma potrebbe provocare un pericoloso ritorno di fiamma in grado di produrre ustioni anche mortali. Quindi meglio ricercare altri modi più sicuri, seppure da usare sempre con prudenza.
Un primo stratagemma può essere raccogliere i trucioli della legna e mescolarli tra loro con la cera fusa di una candela. Faremo asciugare il composto, magari disponendolo in un vassoio. Al momento del bisogno taglieremo un pezzo di questo blocco e lo useremo al posto dell’accendifuoco.
In alternativa possiamo anche immergere nella cera sciolta dei tappi di sughero, altro ottimo combustibile.
Efficaci anche i cubi di cartone alveolato. Tagliamo diversi quadratini di cartone, pulito e privo di pittura o colle. Assembliamoli tra loro uno sull’altro fino a formare un cubo che bloccheremo legandolo con dello spago. Pronto il secondo accendifuoco.
Infine possiamo anche utilizzare i contenitori di cartone di cupcake o delle uova. Basterà riempirli con delle carte accartocciate o con l’ignifuga lanugine trovata dentro l’asciugatrice.
Infine, per fare ardere la legna ancora più velocemente, potremmo soffiarvi dell’aria sventolandovi un ventaglio vicino.
Quindi con avanzi che solitamente buttiamo potremmo ottenere delle fiamme folgoranti, calde e suggestive vicino alle quale bere magari un po’ di vino in compagnia.