Nel corso degli ultimi giorni stiamo scoprendo le tariffe ufficiali per la stagione invernale 2023. Le montagne amate da milioni di sciatori e di appassionati saranno però molto più lontane della distanza geografica, specialmente per quanti non hanno grandi risorse.
Non smettono di sorprendere in negativo le tariffe. Basti pensare che il biglietto giornaliero applicato sul celebre circuito Dolomiti Superski raggiungerà gli 80 € al giorno in alta stagione. I rincari portati dall’inflazione rischiano di trascinarsi via molti bei momenti, visto che gli stipendi notoriamente si adeguano all’aumento del costo della vita in modo molto meno rapido rispetto ai servizi e materie prime.
Per fortuna c’è un semplice metodo che ci potrebbe risolvere qualche problema. E consiste nella sottoscrizione della tessera FISI, ovvero della Federazione Italiana Sport Invernali. Ma come funziona? Sciare questo inverno costerà un patrimonio, così ecco il trucco valido per tutte le Alpi, dal Veneto al Piemonte.
Quando conviene
Indice dei contenuti
Non tutti sanno che nel corso di ogni stagione sciistica, in ciascuna Regione, esiste un calendario di giornate a metà prezzo: il 50% dello sconto sul giornaliero. Sono le giornate dedicate ai tesserati FISI. Certo, per potere trovare un affare, non dobbiamo pensare alla classica settimana bianca fatta di 7 giorni di fila. Infatti, il tesseramento FISI di per sé costa 35 €, mentre gli sconti riguardano singole giornate lontane tra loro. Ammontano ad un totale di 5 giorni su ciascun comprensorio.
In sintesi, conviene tesserarsi e risparmieranno un sacco di soldi quanti abitano nella stessa Regione dei vari comprensori, e che sono disposti a scegliere singole giornate distanti l’una dall’altra. Per chi gode di queste condizioni, il tesseramento (da fare con uno sci club) può essere un affare. Facciamo un esempio concreto, considerando la Lombardia.
Uno sciatore lombardo può scegliere tra i comprensori di Livigno, Bormio, Santa Caterina Valfurva, Ponte di Legno, Val Chiavenna ed altri ancora, per un totale di 8 comprensori aderenti. Solo in una stagione, avremo complessivamente 35 giorni a metà prezzo da scegliere quando preferiamo. Alternativamente, possiamo approfittare una riduzione di 40 euro sul prezzo della stagione completa.
Sciare questo inverno costerà un patrimonio, così ecco il trucco valido per tutte le Alpi, dal Veneto al Piemonte
Pianificare il nostro divertimento in questo modo, ci farà risparmiare centinaia di euro. Immaginiamo una famiglia di 4 persone, che nel corso della stagione approfitta per 10 giorni in 4 mesi di una sciata insieme. Con questo metodo, nel circuito Dolomiti Superski, risparmierebbero circa 400 euro a testa, a fronte di una spesa di soli 35 € a persona. Un’offerta incredibile decisamente da non farsi sfuggire.
Il consiglio infine è quello di considerare attentamente i pacchetti offerti dai singoli comprensori. Ad esempio, lo stesso Dolomiti Superski consente alle famiglie di acquistare pacchetti da 30 skipass giornalieri per un costo di 1.128 euro entro il 23 novembre: anche questo un ottimo affare.
Lettura consigliata
Incredibile quanto spendiamo all’anno per le accise dei carburanti: un vero colpo alle finanze