Anche se è estate è giusto portarsi avanti con i preparativi per l’inverno. Per chi deve cambiare il proprio sistema di riscaldamento è, quindi, il momento giusto per pensare a cosa fare secondo le proprie esigenze e gli spazi della propria abitazione.
Se la scelta deve ricadere su una stufa, è indispensabile valutare e individuare il prodotto giusto. Può non essere così semplice farlo. Quindi, ecco come scegliere tra stufa a pellet e a legna in base alle caratteristiche di un prodotto e dell’altro e in base a quello che si sta cercando.
Come scegliere tra stufa a pellet e a legna secondo le proprie esigenze
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La prima cosa da tenere presente è lo spazio che si ha in casa e quello dove posizionare la stufa. Il calore deve disperdersi in modo più uniforme possibile. Il posto deve essere strategico in modo da non avere punti troppo freddi in qualche angolo della casa.
Una volta appurato questo aspetto, è il momento di analizzare al meglio le singole caratteristiche. Entrambe garantiscono un risparmio energetico notevole sulla bolletta, ma ci sono evidenti pro e contro in entrambi i casi.
Aspetti positivi e negativi di una a pellet
Il primo vantaggio è la programmazione della temperatura e degli orari di accensione e di spegnimento. Inoltre, la stufa a pellet sporca molto poco. Il pellet è contenuto in appositi sacchi e nella stufa tutto il pellet viene bruciato in un processo automatizzato in cui è possibile scegliere la velocità. Questo materiale non produce brace o cenere.
Veniamo ora agli svantaggi. Per funzionare la stufa a pellet richiede corrente. Inoltre, può sollevare parecchia polvere e seccare molto l’aria della casa. Il prezzo è più elevato di una stufa a legna, sia all’inizio, sia per costi di manutenzione e di eventuali sostituzioni di componenti. Come ultimo fatto, da segnalare sicuramente un aumento negli ultimi mesi del prezzo del pellet.
Aspetti positivi e negativi di una stufa a legna
Non c’è dubbio che una stufa a legna costi di meno di una stufa a pellet, così come la legna stessa costi di meno del pellet. Inoltre, trovare disponibilità di legna è molto più semplice. Questa stufa non ha bisogno di corrente per funzionare, ma si accende e si spegne quando si vuole. Infine, è necessario considerare che la legna è più umida e quindi non rende l’aria così secca come nel caso precedente.
Gli svantaggi anche per questo prodotto, però, ci sono. Il primo da tenere in considerazione è che il trasporto e il mantenimento della legna non è affatto facile. La legna crea molto sporco, molta polvere e serve uno spazio adeguato che non sia troppo umido per non deteriorarla. Inoltre, una stufa a legna va caricata molto spesso durante il giorno e richiede maggiore impegno. La pulizia, infine, è estremamente delicata. La cenere deve essere rimossa spesso, ma facendo attenzione a non trovare braci accese.
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