Scegliere il taglio migliore della carne più leggera e salutare con 1 segreto di bontà

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La carne che andremo a vedere oggi è inserita in qualsiasi tipo di dieta. Una delle più leggere e meno caloriche in assoluto, il tacchino è un secondo tradizionale della nostra cucina. Vedremo come scegliere il taglio migliore della carne più leggera e salutare con 1 segreto di bontà. Ma anche caratteristiche e consigli meno conosciuti per rendere questo secondo ancora più delizioso.

Quante calorie ha la fesa di tacchino

Con poco più di 100 kcal. Per 100 grammi di prodotto, il tacchino è in assoluto una delle carni più magre e consigliate dai dietologi. Più del 90% della sua carne è formata da proteine, con una percentuale davvero minima di grassi. Mentre fino a qualche anno fa al supermercato trovavamo le fette di tacchino, oggi abbiamo solo l’imbarazzo della scelta per le fette in versione affettato. Già pronte all’uso, comodissime, possiamo metterle in tavola in un battibaleno, formando con le verdure un piatto già pronto. E a proposito di suggerimenti, ecco i 5 errori da non commettere preparando il condimento più amato dagli italiani.

Scegliere il taglio migliore della carne più leggera e salutare con 1 segreto di bontà

Molti sanno che la parte migliore del tacchino è la cosiddetta fesa. Posta vicino al petto, è la sua parte più morbida, tenera, ma anche gustosa. Attenzione a una piccola curiosità riguardante la cottura del tacchino. Se prendiamo la carne intera e decidiamo di fare il classico arrosto al forno, ricordiamoci di non superare la temperatura interna della carne di 70 °. Questo perché, se da un lato dobbiamo eliminare eventuali batteri, dall’altro non dobbiamo correre il rischio di indurire la carne. Ricordiamoci anche un vecchio trucco delle nostre nonne. Una volta che avremo cotto il nostro arrosto, ricordiamoci di avvolgerlo nell’alluminio ancora intero, lasciandolo riposare per almeno un’oretta. Questo ci permetterà anche di mantenere tutti i suoi nutrienti, lasciando che la carne rimanga morbida.

Come non disperdere il sugo

Sicuramente una delle cose che più piacciono anche ai nostri bambini dell’arrosto di tacchino è il sughetto. Ricordiamoci di utilizzare un bel po’ di aromi, dal rosmarino alla salvia, in modo da insaporire ancora di più la nostra carne. Però, ancor più fondamentale per salvaguardare il suo buonissimo sughetto, è quello di legare la carne come facevano le nostre nonne. Con lo spago da cucina, avvolgiamo la nostra carne, seguendo tutti i passaggi perfetti di questa azione, in lunghezza e larghezza. Facendo poi un bel cappio, in modo da ingabbiare tutta la carne.

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