La Redazione, sempre attenta alle esigenze delle famiglia, vuole segnalare ai suoi Lettori la possibilità di richiedere una borsa di studio per i figli di dipendenti pubblici.
Tali giovani devono aver intrapreso un percorso universitario o di specializzazione “post lauream”, durante l’anno accademico 2018-2019.
Pubblicato ufficialmente dall’INPS, il bando di concorso può essere consultabile cliccando qui.
L’agevolazione
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Nel dettaglio, l’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale mette in campo ben 9.360 borse di studio, atte a finanziare la frequenza di corsi universitari di laurea e corsi universitari di specializzazione post laurea con contributo variabile, fino ad un massimo di 2.000 Euro.
Le borse di studio
Sempre secondo l’INPS, le borse di studio saranno suddivise in:
a) 9.055 per corsi universitari di laurea;
b) 305 per corsi universitari di specializzazione post laurea.
Scade a marzo la possibilità di ottenere dall’INPS fino a 2.000 euro per questi giovani studenti
In buona sostanze, per ricevere le borse di studio, i genitori degli studenti interessanti devono:
a) essere iscritti alla Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali;
b) essere pensionati utenti della Gestione Dipendenti Pubblici;
c) essere iscritti alla Gestione Assistenza Magistrale;
iscritti al Fondo ex IPOST.
Regole per la partecipazione
I giovani per ricevere il bonus dovranno:
a) avere un’età inferiore ai 32 anni;
b) non aver già usufruito, per l’anno accademico 2018 – 2019, di altre agevolazioni economiche analoghe erogate dall’Inps, o da altri enti pubblici o privati, di valore superiore al 50% dell’importo della borsa di studio messa a concorso;
c) non essere risultati vincitori del Bando Inps ‘Collegi Universitari’ per l’anno accademico per il quale si concorre.
La scadenza è fissata per il 1° marzo 2021.
Per ulteriori informazioni e per inoltrare la richiesta consultare il sito ufficiale dell’INPS, oppure contattare il numero verde 803 164 o al numero 06 164164 (da telefoni cellulari).
Se “Scade a marzo la possibilità di ottenere dall’INPS fino a 2.000 euro per questi giovani studenti” è stato utile ai Lettori, si consiglia anche “Opportunità da cogliere al volo per tutti i giovani in cerca di attività retribuite”.