Combattere le rughe e la carie a tavola? Potrebbe essere un sistema molto efficace, magari per ridurre i trattamenti estetici e le lunghe sedute dal dentista. Ci sono infatti degli alimenti che ci aiuterebbero in questo, cibi che non dovremmo escludere mai dalla dieta. Qual è il loro segreto? Contengono la vitamina K2, un prezioso elisir di lunga vita, scoperta di recente e al centro di numerosi studi.
4 buoni motivi per assumerla
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La vitamina K2 nota anche come menachinone, è un composto liposolubile che aiuterebbe il nostro corpo ad utilizzare il calcio in modo efficace. In particolare favorirebbe lo spostamento del calcio dai tessuti in cui potrebbe essere nocivo, come le pareti arteriose, per trasferirlo nelle ossa e nei denti. Con il suo importante lavoro contrasterebbe la carenza di calcio e le più comuni malattie ossee e arteriose. E già questi sono 2 buoni motivi per assumerla.
Ma ci regalerebbe anche un bel sorriso. I denti, infatti, hanno una struttura simile a quella delle ossa e hanno bisogno dello stesso apporto vitaminico per mantenersi in buona salute. La vitamina K2 ci aiuterebbe a prevenire la carie e la placca, in agguato quando ci concediamo una bella fetta di torta. Ma gli effetti non finiscono qui. Andiamo a scoprire il quarto buon motivo per assumerla.
Scacco matto a rughe e carie con un alimento che viene dall’Oriente
Se desideriamo una pelle bella e luminosa non dovremmo trascurare l’importanza della vitamina K2. Le ricerche effettuate in questo campo hanno evidenziato come le donne giapponesi abbiano una pelle più giovane e distesa rispetto alle loro coetanee americane. Qual è il loro segreto? La spiegazione si trova nell’ alimentazione delle donne orientali che è ricca di alimenti contenenti la vitamina K2. Una vitamina che favorirebbe tra l’altro una corretta funzione renale regalando una pelle bella e luminosa. Il cibo miracoloso che la contiene si chiama natto e si ricava dalla fermentazione dei fagioli di soia. In Giappone lo consumano quasi quotidianamente Andiamo a conoscerlo.
Il natto
Il natto è l’alimento che ci permette di dare scacco matto a rughe e carie. Ha un odore pungente che non rientra tra le preferenze degli occidentali in fatto di cibo. Il forte odore è spesso insostenibile per i nostri nasi e l’aspetto non è da meno. Il natto è una sostanza appiccicosa e viscida per via di una gelatina filante che si forma durante la fermentazione. I giapponesi lo consumano a colazione accompagnato da riso o pesce e condito con cipollotti e salsa di soia.
Per prepararlo mettono a bagno i fagioli di soia per almeno 12 ore e poi lo fanno cuocere a vapore e lo mescolano con un batterio, il Bacillus subtilis. Infine, lo lasciano fermentare e riposare a lungo fino alla formazione della gelatina. Il natto è l’alimento finora conosciuto più ricco di vitamina K2. Se proprio non riusciamo a mangiarlo possiamo accontentarci dei cibi della tradizione occidentale che però ne contengono quantità più modeste. La carne, il tuorlo d’uovo e gli alimenti fermentati come il formaggio e lo yogurt sono comunque fonti apprezzabili di vitamina K2.