Con la stagione estiva non è difficile sentire cattivi odori provenire da un passante o da una persona seduta vicino in autobus o in metro. Così come sarà capitato che il nostro interlocutore abbia l’alito cattivo. Queste condizioni spesso non indicano una mancanza di igiene e potrebbero capitare a chiunque. Far finta di nulla è sinonimo di educazione, ma quando una tale condizione può riguardarci direttamente sarebbe opportuno non ignorarla. Infatti sbaglia chi emana questi cattivi odori, come l’alito cattivo, un odore di sudore troppo forte, urine maleodoranti. Il nostro corpo è infatti come una macchina che, quando qualcosa non va, accende una spia.
A volte proprio un cattivo odore potrebbe indicare che qualcosa all’interno del nostro organismo non va bene. Senza cadere in allarmismi inutili, sarà fondamentale notare se si tratta di una condizione passeggera o meno. Ad esempio le urine potrebbero avere un odore strano che dipende semplicemente da qualcosa che abbiamo mangiato o da qualche medicinale che si sta assumendo. O addirittura da una condizione di disidratazione. Ma se così non fosse, il loro cattivo odore potrebbe dipendere da un’infezione o da altre patologie che interessano l’apparato urinario. Inoltre la puzza nel bagno dopo la pipì potrebbe essere anche un’avvisaglia di un problema al fegato. In tali casi sarà necessario rivolgersi immediatamente al proprio medico che prescriverà gli esami specifici per scoprire la causa del problema.
Sbaglia chi emana questi cattivi odori e fa finta di ignorarli
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Ma oltre alle urine maleodoranti che potrebbero essere un campanello d’allarme, anche l’alitosi potrebbe essere la spia di qualcosa da non sottovalutare. Infatti in alcuni casi tale condizione potrebbe indicare cattive abitudini o disturbi di salute da approfondire. Si potrebbero associare all’alitosi infatti diverse patologie come la gastrite, la polmonite, la fibrosi cistica, l’acidosi metabolica, la tonsillite, un’ulcera peptica. Pertanto se il problema persiste nonostante l’igiene orale, le abitudini alimentari corrette e vi siano anche altre condizioni di malessere, bisognerà rivolgersi al medico curante. Anche il cattivo odore di sudore può creare notevoli disagi, ma ciò che forse non tutti sanno è che non dipende dal sudore.
Questo infatti non produce alcun odore ma sono i batteri sulla nostra pelle a generarlo. I batteri proliferando con il caldo aumentando l’odore cattivo. Per contrastare una sudorazione eccessiva, è fondamentale la scelta dei prodotti, in particolare del deodorante. Sarà preferibile un deodorante antibatterico in grado di limitarne la proliferazione. Tuttavia se si ha una sudorazione eccessiva tale fa inficiare la qualità della vita, potrebbe trattarsi di iperidrosi. Pertanto sarà fondamentale rivolgersi ad uno specialista che possa indicare un’eventuale terapia.
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