Svegliarsi con i muscoli della faccia un po’ addoloranti non è certo piacevole. Anche soffrire di bruxismo di giorno non è l’ideale per stare bene. Digrignare i denti è spesso e volentieri una azione collegata al bruxismo. Molti lo fanno solo di giorno, altri solo di notte, altri ancora in ogni momento. Queste situazioni comportano l’inserimento in bocca del bite per far fronte al bruxismo e riuscire a stare meglio senza stringere i denti.
Chi digrigna i denti di notte non se ne accorge, ma questo potrebbe avere effetti sulla salute. Per questo ci sono sempre dei modi per evitare tali situazioni. Come capire se si soffre di bruxismo? Cos’è? Secondo gli esperti sarebbero questi i sintomi del bruxismo.
Cos’e
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Il bruxismo è una condizione che si verifica all’interno della bocca. In particolare, la gente affetta da questa patologia stringe i denti sfregando la parte superiore con i punti bassi dei denti. Inoltre, si stringono le mascelle in modo molto forte, tanto da avere fastidio oltre che dolore. Le cause sono più di una. Tra questi: i disturbi del sonno, stress, ansia, sedentarietà e abuso di alcol e farmaci sono le cause più comuni. Il digrignamento o serramento dei denti potrebbe durare anche diversi anni. E’ importante rivolgersi ad un medico specializzato per questi tipi di situazioni che riguardano la bocca e i denti.
Sarebbero questi i sintomi del bruxismo secondo gli esperti
I sintomi variano in base a intensità e casi diversi. L’affaticamento dei muscoli è il primo, ad esempio. L’usura dello smalto dentale è un altro sintomo. A seguire l’usura dei denti come anche il dolore collegato alle zone vicine, o il mal di testa causato dallo stringimento dei muscoli nella bocca. Infine, anche la secchezza delle fauci è un altro sintomo del bruxismo, ormai sempre più frequente tra tanti giovani in Italia e nel Mondo.
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