Siamo ciò che mangiamo, sosteneva a partire dalla metà degli anni ’80 il filosofo tedesco Feuerbach. Una famosa citazione che in seguito agli studi che sono stati fatti negli anni, si è mostrata molto reale e concreta.
Di fatto, ciò che assumiamo attraverso l’alimentazione ha un ruolo molto fondamentale nella nostra vita, sia in termini di salute mentale che fisica. Molto spesso al termine dieta si associa il termine ‘’proibizione’’, concetto molto errato. La dieta, invece, è un insieme di comportamenti che servono semplicemente a migliorare la propria educazione alimentare, arrivare ad un equilibrio senza limitazioni e forzature.
Sarebbero questi i cibi da mangiare e quelli da evitare per stare in salute, migliorare la dieta e ridurre le possibilità di ammalarsi
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La dieta mediterranea si basa sull’assunzione di alimenti diffusi nel bacino mediterraneo, predilige il consumo di cibi sani a basso contenuto di grassi saturi (cereali, frutta, legumi, carni bianche, latticini, ecc.). Secondo molti nutrizionisti e medici è un’ottima soluzione per diverse patologie che sono diffuse nel nostro pianeta. Come il cancro, obesità, patologie cardiovascolari, diabete, depressione.
Negli ultimi anni, i problemi legati alla salute mentale stanno superando di gran numero i casi di cancro e/o patologie cardiovascolari. Per tale motivo l’attenzione si è concentrata molto su questo campo che fino a pochi anni fa era considerato un tabù.
Alcuni studi, dimostrano che sarebbero questi i cibi da mangiare e quelli da evitare per stare in salute. Infatti, più si mangiano quelli inerenti ad una dieta occidentale, che prevede zuccheri raffinati, fibre, ed elaborata, e più si può andare incontro a depressione e ansia. A differenza della dieta mediterranea, che invece protegge di più sotto questo punto di vista.
Non di minor importanza, ci sono patologie come l’obesità, anoressia e bulimia, i cosidetti DCA (disturbi del comportamento alimentare).
Attraverso l’alimentazione, e soprattutto il supporto psicologico a cura di esperti, si potrebbe arrivare a risultati strabilianti per queste patologie. Bisogna prendere in considerazione che si tratta di persone molto vulnerabili a livello psicologico. Per questo motivo, l’approccio da adottare dovrà essere di rieducazione e far sentire il più possibile il paziente in pace e amore con se stesso.
La dieta mediterranea, rimane comunque anche la colonna portante per il diabete di tipo 2 e patologie cardiovascolari: i valori di glicemia possono essere ridotti grazie all’assunzione di verdura, cereali, frutta secca, curcuma.
Quando parliamo di patologie cardiovascolari, si fa riferimento a malattie ischemiche del cuore, come l’infarto. Per la cura di queste patologie l’assunzione ad esempio di olio d’oliva, pesce e tutti gli alimenti ricchi di omega 3 e omega 6, potrebbero essere ottimi alleati per combattere questi nemici.
In conclusione possiamo dire che grazie ad uno stile di vita sano, con un’alimentazione corretta, associata all’attività fisica, si possono ottenere ottimi risultati in diversi ambiti e malattie.
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