Il primo errore che fanno tutti quando si procede all’acquisto di una friggitrice ad aria è quello di acquistarne una con un cestello piccolo. Molti infatti pensano che non sia necessario prenderne una più grande se per esempio in casa si è solo in due. Se si tratta di questioni di spazio, è sicuramente più comprensibile acquistare un elettrodomestico più piccolo e facile da riporre. Quelle molto ingombranti, infatti, potrebbero occupare troppo spazio e non si saprebbe poi dove metterle.
Quelle più piccole sono invece sicuramente più maneggevoli. L’ideale sarebbe però acquistare una friggitrice ad aria di medie dimensioni, con un cestello da circa 5 litri. Non bisogna infatti farsi ingannare dalle quantità presunte: per esempio, il pollo è un alimento abbastanza ingombrante da cucinare. Ci si potrebbe ritrovare nella spiacevole situazione di dover cucinare a più riprese un singolo pasto. Meglio quindi sacrificare un po’ di spazio in cucina ma avere un dispositivo che consente di cucinare piatti più voluminosi. Il secondo errore che molti fanno quando si cucina con una friggitrice ad aria e non disporre il cibo in maniera corretta, e bisogna stare attenti perché sarebbero questi i 4 errori più comuni.
A tanti potrebbe essere capitato di provare a preparare delle patatine surgelate nella friggitrice ad aria e scoprire che sono venute mollicce, o poco cotte all’interno. Gli alimenti, per cuocere bene nella friggitrice ad aria, dovrebbero essere disposti separati e non sovrapposti. Solo in questo modo l’aria che scorre all’interno del cestello riuscirà a cuocere uniformemente tutti gli alimenti. Un po’ come succede anche nel forno: di norma va usata tutta la superficie della teglia o del ruoto, per consentire una cottura ottimale.
Sarebbero questi i 4 errori più comuni che si fanno quando si compra o si usa questo elettrodomestico ormai diffusissimo
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Un altro errore che molti commettono è utilizzare la carta forno dentro il cestello, pensando erroneamente di non sporcare. In questo modo, molti credono di risparmiare tempo dopo, evitando di pulire. Ma sia il cestello che il guscio possono tranquillamente essere lavati in lavastoviglie. Se proprio non si vuole fare a meno di utilizzare la carta forno, sarebbe opportuno avere l’accortezza di bucherellarla. Questo consente alla friggitrice di lavorare proprio con il ricircolo dell’aria, che è il suo sistema di funzionamento. Se l’aria non può fluire in maniera libera, la cottura non sarà giusta. L’ultimo errore è quello di considerare i tempi di cottura nella friggitrice uguali a quelli del forno. Niente di più sbagliato: la friggitrice ad aria, essendo più piccola, ha dei tempi di cottura completamente diversi. Bisogna calcolare almeno la metà rispetto a quando si cucina nel forno.
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Non tutti lo sanno, ma ecco quali alimenti non dovremmo mai cuocere nella friggitrice ad aria