Essere felici è un desiderio che hanno tutti. Tra volerlo e raggiungerlo, però, c’è il proverbiale mare. Come si può ottenere la serenità, in tempi così difficili? Non è facile, certo, ma non vuol dire che sia impossibile. Gli Esperti di Psicologia di ProiezionidiBorsa hanno provato a stilare una breve guida, perché sarebbero queste le 5 abitudini malsane da dimenticare. Quelle che limitano la gioia, l’energia vitale, e rubano la serenità. Primo: cercare di cambiare gli altri. Molte persone cercano disperatamente di cambiare gli altri per far sì che siano come vogliono loro e avere così il controllo. Più si cerca di cambiare gli altri più si cede la propria energia, allo stesso tempo togliendo energia alle altre persone.
Con quale autorità e arroganza si pensa di poter cambiare gli altri? Ciascuna persona può cambiare solo se stessa, perché è solo su se stessi che si può avere il controllo. Bisogna imparare a rispettare la crescita e l’evoluzione degli altri. Secondo: ignorare i propri desideri. Moltissimi tra coloro che stanno leggendo questo articolo probabilmente si sentiranno come se stessero vivendo col pilota automatico costantemente inserito. Ogni giorno sempre le stesse cose: ci si sveglia, si ripetono le stesse azioni depotenzianti, a volte si va a fare un lavoro che neanche piace, eccetera. Non è arrivato il momento di ascoltare la parte più profonda di ciò che c’è dentro il proprio cuore? Quella parte che forse sta chiedendo di ritornare a sognare di più, a prendersi più cura di sé, a fare qualcosa di diverso, esperienze diverse?
Sarebbero queste le 5 abitudini malsane da dimenticare che limitano gioia ed energia per essere felici e ritrovare la serenità
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Terzo: dire ‘Non è mica facile’. Molte delle persone che leggeranno questo articolo diranno questa frase. La verità e che con questo pensiero e atteggiamento le cose non migliorano. L’unica cosa che porta questo pensiero è la de-responsabilità e la non azione. Certo che non è facile, altrimenti lo farebbero tutti. Ma questo non significa che non sia possibile: lo è, ma bisogna decidere da soli di essere i propri primi sostenitori e prendere una chiara decisione. Quarto: auto sabotarsi e parlare al negativo. Continuando con la frase dell’immagine precedente si può arrivare a cascare nell’auto sabotaggio e nel parlare negativo. Questo porta a pensare che le cose non possano migliorare in alcun modo.
Ma qui si è il problema di se stessi, e anche la soluzione. Il parlare negativo genera un tono emozionale scadente che non porterà di certo ad agire con entusiasmo. L’auto sabotaggio si verifica ad esempio quando si generalizza o si fanno supposizioni negative che confermano questo tono emozionale. E infine: “Si vuole avere ragione oppure essere felici?”. La risposta a questa domanda può fare tutta la differenza del mondo.
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