Sarebbe a questa precisa età che una persona si sentirebbe improvvisamente vecchia ed è sorprendente

anziani

Si considera che quelli che compiono 65 anni diventano ufficialmente anziani e allora è incredibile questo sondaggio che svelerebbe quando uno si sente vecchio.

Quando comincia ufficialmente la vecchiaia? E quali sono i sintomi che determinano che una persona sia vecchia? Non c’è una risposta univoca per definire chi sia vecchio e chi, ancora, giovane. Ad ascoltare il corpo, potrebbe fare testo il famoso detto che dice “dopo la quarantina, un dolore ogni mattina”. A testimonianza che, per tanti, la vecchiaia si fa sentire con largo anticipo. Insomma, se non ci sono più le mezze stagioni, lo stesso si potrebbe dire degli anziani. O del sentirsi tali.

Ufficialmente, chi compie 65 anni viene considerato un anziano, anche se non si sente tale

A dire il vero, secondo la percezione comune, ma anche a livello ufficiale, l’anziano è considerato chi abbia compiuto 65 anni di età. Se non altro, perché è quasi l’età, per molti, di andare in pensione. E poi, perché tanti sconti, guarda caso, vengono concessi a chi abbia compiuto solo 65 anni. Insomma, arrivare a quell’età rappresenta, in un modo o nell’altro, l’ingresso ufficiale nella cosiddetta terza età. Ma sarebbe a questa precisa età che una persona inizierebbe a sentirsi vecchia?

In realtà, si è discusso di innalzare questa età di almeno dieci anni. Si deve considerare che la speranza di vita, ormai, si è innalzata. Infatti, al momento, a livello generale, la speranza di vita è di 82,4 anni. Con una differenza tra uomini e donne. Per i maschi, dopo il periodo dell’emergenza sanitaria, è finalmente salita a 80,1 anni, mentre le signore ne hanno una di 84,7 anni. Come si vede, sulla base di questi dati, si era proposto di far salire i 65 anni ufficiali a 75 anni.

Ci sono anziani che sono migliori di tanti giovani e non solo a livello mentale

Del resto, molti test hanno dimostrato che gli anziani, rispetto al passato, sono decisamente più performanti. Tanto che, ad esempio, la scienza ha dimostrato che anche a 50 anni si potrebbero avere problemi di memoria; che, per fortuna, si possono ridurre. Del resto, esistono anche, ad esempio, delle soluzioni ingegnose per trovare gli occhiali smarriti in casa.

Per non parlare della forma fisica. Ci sono settantenni che hanno più resistenza nella corsa di tanti trentenni. Insomma, la soglia reale della terza età potrebbe essere certamente innalzata attraverso una sana alimentazione. E, soprattutto, continuando a fare attività fisica con regolarità. Davanti a tutto questo, però, sorprende un recente sondaggio che hanno effettuato in America.

Sarebbe a questa precisa età che una persona avrebbe la sensazione di sentirsi vecchia ed è ben al di sotto dei 65 anni

Perché gli americani intervistati hanno una percezione ben diversa da quanto abbiamo raccontato fino ad ora. Non un dato superiore ai famosi 65 anni, ma decisamente inferiore. Ebbene, negli USA, uno sente che sta invecchiando già a 42 anni. Tutto ok, in particolare, fino ai 34 anni, ma poi, pian piano, arriva il crollo. Quindi, sarebbe a questa precisa età che una persona inizierebbe a sentirsi vecchia per questi intervistati.

E gli intervistati non erano degli anziani, ma giovani. O presunti tali, vista la risposta. Per non parlare di quelli, e sono il 15% degli interpellati, che si sente già invecchiato addirittura prima dei 35 anni. Insomma, la vecchiaia non è uguale per tutti. E siamo noi, con il nostro comportamento, a farla arrivare prima o dopo i 65 anni ufficiali.

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