Gli ultimi tempi hanno regalato una serie di pessime notizie oltre ai problemi finanziari legati alla pandemia. Sicuramente le famiglie soprattutto con figli, anziani o disabili hanno accusato ancor di più il peso dei rincari economici. L’impennata delle bollette della luce e del gas, come anche dei carburanti, hanno inciso notevolmente sull’economia reale e sulla spesa di tutti noi. Gli interventi del Governo, però hanno, alleviato la situazione. Per fortuna, bisogna precisare, ogni tanto arrivano anche buone notizie in termini economici per i nuclei familiari con minori. Infatti sarà un’estate più ricca per le famiglie che avranno accesso al Bonus asilo 2022. Ovvero un aiuto concepito per le famiglie che sostengono spese e rette di frequenza di asilo nido sia privati che pubblici.
La misura è poi rivolta anche a sostenere la spesa presso le proprie abitazioni per le famiglie con bambini con patologie croniche con meno di 3 anni. Per questi ultimi, ovviamente, con il riconoscimento di invalidità e della Legge 104 sarebbe possibile ottenere diversi benefici. Se poi l’invalidità è molto grave avranno diritto anche ad un supporto economico detto accompagnamento.
Sarà un’estate più ricca per le famiglie che riceveranno fino a 3.000 euro dall’INPS se presentano questi documenti entro il 1° luglio
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L’INPS dapprima con legge istitutiva e poi con il recente messaggio di febbraio ha chiarito come ottenere detto Bonus. Lo stato di necessità sarà proporzionale alla misura del rimborso ottenibile ed è stabilito in base alla capacità economica ovvero attraverso la misurazione dell’ISEE. In particolare per coloro che presentano un ISEE minorenni fino a 25.000 euro sarà possibile ottenere 3.000 euro. Se l’ISEE sarà compreso tra 25.001 euro e 40.000 il contributo sarà al massimo di 2.500 euro. Oltre tale soglia o con mancanze ed omissioni l’importo massimo scende a 1.500 euro. Come si può capire il Bonus è erogato con la formula del rimborso. Pertanto l’elemento principale sono le spese sostenute e certificate che dovranno inviarsi all’INPS.
La novità di non poco rilievo è il differimento della scadenza per la presentazione di detti documenti per le rette relative al 2021. Infatti si potranno allegare le ricevute fino alle ore 23:59 del 1° luglio 2022. A tal proposito il servizio online dell’INPS, fruibile anche da app permetterà di inserire, a scanso di equivoci, anche alcuni dati precisi. Innanzitutto quelli del soggetto che emette l’attestazione e della struttura e poi si potranno di modificare i dati aziendali dell’asilo ove cambiati. Chiaramente la domanda dovrà essere in stato: protocollata, istruita o accolta. In mancanza non si potrà procedere.
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