La maggior parte di noi sa che la carne, ricca di proteine nobili, si divide in rossa e bianca. In linea teorica, le carni bianche conterrebbero però una minor presenza di grassi saturi rispetto alle rosse, rappresentate da manzo, vitello, ovini, selvaggina. Quindi, nella scelta, sarebbero da preferire le prime, cui appartengono tra l’altro pollo e tacchino. Ma anche questo animale, che per 100 grammi di peso sviluppa 118 calorie ed è piuttosto ricco di minerali e vitamine. Tra queste la niacina, o vitamina B3, molto importante per il sistema nervoso e la respirazione delle cellule. Soprattutto, però, la sua carne è saporita e risulterebbe digeribile alla maggior parte delle persone.
Un mosaico di sapori squisiti e intensi
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Il coniglio è da sempre presente nella cucina italiana e in questa ricetta, che si ispira alla tradizione veneta, è particolarmente squisito.
Ecco gli ingredienti per realizzarla (per 4 persone):
- 1 coniglio intero da 1 kg;
- mezzo bicchiere di vino bianco secco;
- 1 bicchierino di grappa;
- 10 bacche di ginepro;
- 50 g di lardo;
- 3 spicchi di aglio;
- 3 foglie di salvia;
- 4 cucchiai di olio EVO;
- 1 cucchiaino di sale.
Il coniglio deve essere completo delle sue frattaglie, che togliamo e poniamo in un recipiente. Qui aggiungiamo il lardo, l’aglio, la salvia e sminuzziamo il tutto con un coltello, per ottenere una sorta di crema grossolana. Uniamo la grappa e le bacche di ginepro, mescoliamo e lasciamo riposare.
Intanto tagliamo a pezzi l’animale, che ha in genere le ossa molto fragili. Quindi prestiamo attenzione a che non rimangano schegge nella carne. Laviamo bene con acqua corrente e cuociamo in una padella con l’olio fino a rosolarla bene da ogni parte, saliamo e bagniamo con il vino.
Quando questo sarà evaporato, passiamo a un’ulteriore fase di preparazione.
Saporita, leggera e digeribile come quella del pollo, con questa carne cuciniamo una ricetta appetitosa e dal gusto pazzesco
A questo punto il coniglio sarà quasi cotto (nel giro di una ventina di minuti). Allora prendiamo il composto ottenuto con le frattaglie, che avrà amalgamato i sapori, e lo versiamo sulla carne, girando in modo che si integri bene. Se risulta troppo denso, uniamo poca acqua.
Continuiamo a cuocere per qualche minuto e così sarà pronta la nostra ricetta con questa carne saporita, leggera e digeribile. Il risultato è un piatto di carattere con ingredienti (ginepro e grappa) non di uso così frequente in cucina.
Questo coniglio lo portiamo caldo in tavola accompagnato da un contorno di verdura cotta (anche un mix) ripassata in padella con aglio, olio e un pizzico di peperoncino. E con un bicchiere di vino rosso.
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