Sembrerà assurdo ma una delle domande che gli inglesi si sono posti più di frequente dopo la Brexit ha riguardato il mercato degli orologi. Dove sarebbe stato meglio comprarli da ora in avanti? Non è facile fare un buon investimento quando si tratta di oggetti così preziosi. È proprio necessario avere le chiare.
Comprare un orologio importante come quelli della Rolex al di fuori del proprio paese di residenza aiuta a trovare delle occasioni irripetibili. Inoltre permette di non soccombere alle liste d’attesa e di evitare le limitate disponibilità del nostro concessionario di fiducia. Quando compriamo un orologio prezioso all’estero dobbiamo tenere conto di diversi elementi. Innanzitutto la valuta, stiamo attenti ai cambi e studiamo con attenzione eventuali prezzi che si allontanano da quelli normali di listino. I prezzi ormai sono calmierati, i risparmi che possiamo ottenere sono minimi ma non sono comunque da sottovalutare. Se l’occasione però è troppo ghiotta potrebbe esserci sotto un imbroglio.
Stiamo attenti alle tasse sull’importazione. Quando compriamo un orologio all’estero dobbiamo considerare il costo che affronteremo nel momento in cui lo dichiariamo. Non farlo ci porterebbe al rischio di una condanna penale. Se abbiamo acquistato un orologio in un negozio tax free facciamoci rimborsare l’Iva alla partenza e paghiamola poi quando rientriamo in Italia. Consideriamo poi sull’investimento l’eventuale dazio doganale.
Regno Unito ancora un riferimento per gli appassionati
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Sapete quali sono i Paesi migliori in cui comprare un Rolex? Dopo la Brexit e il crollo della sterlina per molto tempo il posto migliore è stato il Regno Unito. E questo sia per gli europei che per gli americani. Per orologi come Rolex Daytona con prezzi di listino intorno alle 10.000 sterline, il guadagno è sempre rimasto significativo. Sottraendo l’Iva del Regno Unito e aggiungendo Iva e dazio dei Paesi europei e degli Stati Uniti si arrivava comunque ad un risparmio di circa 1.000 sterline. L’inflazione naturalmente ha mischiato le carte. Il Regno Unito è ancora considerato da molti il posto migliore per comprare un Rolex ma è necessario calcolare attentamente rimborsi ed effetti dell’inflazione.
Difficile stabilire se questo sia il momento migliore per fare un acquisto di lusso. Nel 2023 infatti la Rolex ha deciso di alzare i prezzi per ogni modello del 3% circa. I modelli che subiranno i maggiori rialzi di prezzo saranno gli Oyster Pepertual e i Sea-Dweller. Forse sarebbe meglio aspettare.
Sapete quali sono i Paesi in cui dovreste comprare i Rolex? Non sono Svizzera e Giappone
Il mercato dei Rolex è molto competitivo. Gli appassionati fanno di tutto per accaparrarsi i modelli più rari desiderati. In Giappone per esempio è necessario andare nello stesso negozio più volte per trovare il modello che si sta cercando. La scelta non è vasta, è necessario trovarsi nel negozio quando il rivenditore riceve la fornitura. Bastano 10 minuti di ritardo per perdere per sempre l’orologio dei sogni. È così per i cronografi Daytona e per i Submaniner ma anche per i GMT-Master.
La Rolex produce più di 1 milione di orologi ogni anno mentre altri marchi come Patek Philippe o Piguet ne producono qualche decina di migliaia. Gli orologi come quelli Rolex stanno diventando una valuta universale. In Cina la utilizzano per poter spostare fondi all’estero e sfuggire ai controlli rigidi sul capitale. In Svizzera il costo dei Rolex è superiore rispetto all’Italia. Facciamo attenzione e controlliamo di frequente il mercato italiano, potrebbe essere la soluzione migliore. In alcuni comuni come quello di Livigno in Lombardia su questi beni spesso non viene fatta pagare l’Iva. Oppure è possibile ottenere importanti sconti indipendentemente da marca, modello o tipologia del bene di lusso.