Roland Garros 2024, ne avete mai sentito parlare? Probabilmente sì, ma potreste non conoscerlo o non essere appassionati: è uno dei tornei di tennis più importanti al mondo. Il Roland Garros è il secondo nome per il secondo dei tornei (che si fa in ordine cronologico) del Grande Slam francese, più comunemente chiamato Open di Francia.
Il torneo si sta già facendo da metà maggio al primo periodo di giugno, e quest’anno finisce il 9 giugno. Il Roland Garros, però, ha una storia tutta curiosa: deriva da un campionato leggermente più antico: quanto ne conoscete?
La vera storia del Roland Garros
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Poco dopo gli anni ‘90 dell’ottocento venne fatto il primo Championnat de France International de Paris, sul suolo del Racing Club di Parigi. Come torneo forzava partecipanti di esclusiva nazionalità francese (o stranieri di club francesi); ciò che infatti salta all’occhio è che il primo vincitore fu H. Briggs, un britannico che vinse (come non francese) fino a oltre trent’anni dopo, nel 1988.
Il campionato iniziale fece guida al Torneo di Roland Garros, nato nel 1925. Un torneo che inizialmente si faceva su erba ma si preferì terra battuta, argilla e calcare per un campo molto meno costoso. Ciò modificò una cosa vitale: non essendo sull’erba la palla rimabalza in alto, attirando facilmente più attenzioni.
Il Roland Garros si alterna al Racing Club, e nello stesso anno cambiò nome diventando, finalmente, il Internationaux de France de tennis amateur, cosa che segnò la fine dell’esclusività dell’essere professionista. Ciò lo divise in due 5 anni più tardi, per permettere un torneo specifico fra i “pezzi grossi”.
Dal 1968 i tornei tornarono uno e il vincitore ha potuto cominciare a ricevere montepremi molto grossi; da lì in poi divenne quel che conosciamo ora, l’Open, ma veniva comunque giocato a Roland Garros: Roland Garros fu il primo asso dei caccia militari del mondo, seppur venne chiamato erroneamente così, poiché nella Prima Guerra Mondiale aveva eliminato solo tre aerei. Fu anche colui che si fece il Mediterraneo senza fare scali, oltretutto.
Tornando a noi, il luogo dove si facevano questi tornei divenne una prigione nella Seconda Guerra Mondiale, ma poi venne ripristinato per l’uso attuale.
Quanti soldi si vincono al Roland Garros?
Sì. La risposta semplice è sì: si vincono soldi, tanti, un sacco a sei zeri. Cifre importanti che non hanno davvero nulla da invidiare agli “stipendi” più alti (realistici, si intende) che potete pensare anche di un eventuale calciatore o giocatore di golf. Il montepremi del Roland Garros del 2024 è faraonico e lo si vede anche dalle vincite un po’ più basse. Quanto è in palio, in totale? 53,478 milioni di €, in più rispetto all’anno scorso, comunque da dividere.
I tornei si dividono in:
- Singolo maschile e femminile
- Doppio maschile e femminile
- Doppio misto.
Quanto si vince ai singolo maschile e femminile? Il vincitore ottiene 2.400.000€, mentre gli altri a scendere passsano col finalista con la metà, semifinalista con 650.500€ e l’ultimo turno della qualificazione sono 110.000€. Il meno remunerato è il primo turno della qualificazione, a 20.000€. Questo equivale a 2.4 milioni di € diviso in due quando vinceranno in singolo.
Quanto si vince al doppio maschile e femminile? Qui si arriva col finalista a 295.000 mentre il vincitore arriva a 590.000€. Chi va al primo turno arriva a 17.500€.
Quanto si vince al doppio misto? Qui il finalista arriva a 122.000€, il finalista con 61.000€ e coloro che finiscono al primo turno ottengono 5.000€.
Il vincitore e la vincitrice dei tornei di singolo così incasseranno la bellezza di 2,4 milioni di euro, con i rincari maggiori al montepremi che sono stati distribuiti soprattutto nei premi relativi ai primi turni.
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