Capita sempre in cucina di avere degli scarti che si vorrebbe conservare per riutilizzare. Non sempre è facile, perché possono mancare le idee su come mettere insieme gli avanzi per farne un piatto che faccia anche bene alla salute. Allora riutilizziamo i gambi dei carciofi con due gustose ricette che potrebbero abbassare il colesterolo cattivo e proteggere l’intestino.
Due proposte a base di pesce
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Siamo nel periodo oramai prossimo alle feste natalizie e allora si è alle prese con i piatti tipici della tradizione. Tra questi non può mancare il baccalà fritto in pastella con i segreti per averlo morbido e croccante.
Se il baccalà è poco indicato per chi soffre di ipertensione e colesterolo, lo può sostituire in tutto questo pesce che dona benefici interessanti.
Riutilizziamo i gambi dei carciofi con due gustose ricette che potrebbero abbassare il colesterolo cattivo e proteggere l’intestino
Uno degli scarti che si butta in cucina è proprio il gambo del carciofo. Si possono, invece, creare due ricette utili per la salute. Il carciofo contiene delle sostanze che potrebbero abbassare il colesterolo cattivo. Inoltre, essendo ricco di fibre, aiuta a proteggere l’intestino dai batteri nocivi.
Per mantenere inalterate queste sue proprietà si può cucinare per preparare del riso in brodo, oppure una frittata agli albumi d’uovo.
Il riso è un cereale digeribile e indicato anche per chi soffre di celiachia, poiché è senza glutine. Il riso insieme ai gambi di carciofo in brodo si rivela gustoso e salutare.
Con i gambi di carciofo si può fare anche una frittata, utilizzando però solo gli albumi d’uovo. Il tuorlo, infatti, è ricco di colesterolo e poco adatto a chi dovrebbe seguire una dieta povera in grassi.
Risotto al cuore di gambo
Per questa ricetta puliamo prima di tutto i gambi, che abbiamo conservato o congelato in precedenza. Si elimina la parte più spessa esterna e poco edibile. Si tagliano a tocchetti e si mettono a cuocere in acqua a cui aggiungiamo un po’ di sale e un cucchiaio di olio Evo. Lasciamo cuocere fin quando i gambi non risultano cotti. Se piace, si può aggiungere mezzo dado vegetale biologico per insaporire e del prezzemolo tritato.
A questo punto li togliamo dall’acqua con la schiumarola e nella stessa acqua mettiamo a cuocere il riso, meglio se integrale. Il riso in genere impiega una ventina di minuti per cuocere, l’integrale circa 40. Negli ultimi minuti aggiungiamo anche il cuore dei torsoli e mantechiamo a fine cottura. Un risotto appetitoso e leggero.
Frittata leggera con gambi di carciofo
Questa volta i gambi, tagliati a tocchetti, si sbollentano per qualche minuto. Poi si preparano i bianchi d’uovo sbattendo fino ad una leggera spuma. Si aggiungono i tocchetti dei gambi di carciofo tagliati piccoli, e se si vuole anche cipolla e prezzemolo tritato.
Ungiamo la padella inaderente e versiamo il tutto. Facciamo cuocere a fiamma bassa, lentamente e coprendo con il coperchio. Cotta su un lato, voltiamo la frittata per indorare l’altro. Lasciamo raffreddare e mangiamo questa frittata ricca di proteine.
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