Siamo già arrivati alla fine della prima settimana di settembre. Il trascorrere del tempo lo si nota osservando il banco del mercato. Angurie, albicocche e meloni hanno lasciato il posto a prugne, uva, fichi e susine. Negli ultimi mesi abbiamo gustato una gran quantità di pesche. Ora possiamo trovare la varietà tardiva ma, presto, spariranno anche queste dal reparto ortofrutta. Se siamo ghiotti di pesche, approfittiamo degli ultimi frutti di stagione e ricordiamo di non gettare le bucce perché le possiamo riutilizzare in stuzzicanti ricette, e non solo.
Infatti, è possibile riutilizzare alcuni alimenti, anche scaduti, magari in ambito non necessariamente culinario. Per scoprire cosa poter fare con gli scarti e come potremmo riutilizzare le bucce delle pesche, basterà proseguire la lettura di questo utile articolo.
Ricetta della confettura di bucce di pesca
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Prendere una pentola e mettervi a cuocere 1 kg di bucce di pesca per due ore e mezzo circa, mantenendo la fiamma bassa e mescolando ogni tanto per non farle attaccare. Trascorso il periodo di tempo indicato, frullare le bucce con un frullatore a immersione e aggiungere 400 g di zucchero di canna integrale. Rimettere sul fuoco e proseguire la cottura, sempre a fuoco basso, per 45 minuti circa, fino a ottenere la consistenza preferita. Travasare in vasetti sterilizzati. Con questa confettura potremo gustare il dolce sapore delle pesche per tutto l’inverno!
Bucce caramellate
Tagliare 500 g di bucce a strisce. Nel frattempo, mescolare in una ciotola 125 g di zucchero di canna e qualche goccia di succo di limone. Unire al composto le bucce di pesca e mescolare con delicatezza. Travasare il tutto in una padella e far cuocere per 5 minuti a fiamma vivace fino a quando non noteremo un aspetto caramellato. Le bucce di pesca caramellate sono molto sfiziose. Si abbinano bene ad esempio con una crema fredda, un budino, la panna cotta o il gelato. Le possiamo conservare in frigorifero per cinque giorni circa.
Riutilizzare le bucce delle pesche in 2 ricette golose e 1 consiglio di bellezza
Dopo aver visto come potremmo usare le bucce in queste due golose ricette, passiamo ad un suggerimento beauty. Le pesche vanterebbero proprietà antiossidanti. Per questo potrebbero essere molto utili per la realizzazione di una maschera per il viso. Basterà frullare le bucce di pesca con dell’avena (se si ha la pelle grassa o mista) oppure con dell’aloe vera (in caso di pelle secca). Applicare il composto sulla pelle e lasciare in posa per un quarto d’ora circa. Infine, risciacquare con acqua tiepida.
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