Sempre più persone modificano le abitudini di spesa in risposta alla crisi economica. Tagliare l’acquisto dei beni superflui diventa indispensabile per recuperare i soldi da dedicare a beni essenziali. Ma come capire se un prodotto che vogliamo acquistare può essere superfluo? Con la regola dei 30 giorni.
La crisi economica ha obbligato moltissime famiglie a ridurre il proprio budget mensile. L’incremento delle bollette dell’energia e della benzina, hanno diminuito le disponibilità economiche per molti altri beni.
Purtroppo il rincaro dei costi non si limita ad energia e carburante. Il forte aumento del costo dei beni di consumo in Italia si ripercuote su tutti i prodotti compresi quelli alimentari. A giugno l’inflazione in Italia ha toccato l’8%, il valore massimo dal 1986.
Questa tassa occulta di fatto taglia il potere d’acquisto di stipendi e pensioni.
Crisi economica ed inflazione obbligano le famiglie italiane ad un cambiamento di abitudini nei consumi. Ovviamente il primo taglio sarà verso i beni superflui quindi non quelli di prima necessità. Ma come si fa a capire quando un bene è superfluo o quando invece ci può veramente servire? Ovviamente non stiamo parlando di beni alimentari ma di prodotti per l’abbigliamento, per la casa, ecc.
Risparmiare centinaia di euro sugli acquisti non solo con i coupon o con i saldi ma con un semplicissimo trucco
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Con il metodo dei 30 giorni è possibile risparmiare moltissimi soldi alla fine dell’anno. Questo sistema ci aiuta a capire quali sono le spese che potrebbero essere superflue, bloccando gli acquisti d’impulso.
Molti di noi acquistano sull’onda delle emozioni momentanee. Passiamo davanti alla vetrina, vediamo un vestito che ci piace, lo proviamo e lo compriamo. Lo stesso vale per le scarpe, per gli oggetti di arredo della casa, anche per elettrodomestici. Per esempio, vediamo la macchina per fare il gelato a sconto e la compriamo. Ma siamo sicuri che ci serva veramente? Siamo sicuri di non poter fare a meno dell’ennesimo vestito che compriamo e ficchiamo nell’armadio?
Per risparmiare centinaia di euro sugli acquisti basta applicare la regola di 30 giorni. Questa regola è semplicissima e la possono applicare veramente tutti. Ogni volta che decidiamo di acquistare qualcosa, magari d’impulso, lasciamo il bene sullo scaffale e attendiamo 30 giorni di tempo. Se alla fine di questo periodo ci rendiamo conto che quell’oggetto ci sarebbe stato utile lo possiamo comprare. Se invece, come spesso accade, la voglia d’acquisto è sparita, evidentemente quella sarebbe stata una spesa superflua. Spesso non ci ricordiamo più neanche del bene dopo appena qualche giorno e lo cancelliamo dalla mente. Invece qualcosa che ci serve veramente non aspettiamo di vederla esposta ma andiamo a cercarla.
Altri trucchi per spendere meno
Questo è solo uno dei molti trucchi che si possono utilizzare per risparmiare. Per esempio per comprare al supermercato basiamoci sulle offerte dei volantini. Non aspettiamo che ci vengano messi in cassetta ma registriamoci sulle app dei marchi della grande distribuzione. Pianifichiamo la spesa in funzione delle offerte, magari sfruttando anche i buoni messi a disposizione dal centro commerciale. Questi e altri piccoli ma efficaci suggerimenti potrebbero portarci a risparmiare anche centinaia di euro all’anno.
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