Ottobre da inizio alla stagione delle zucche. In Italia c’è una grande varietà tra cui scegliere che differiscono per colore, forma, polpa, consistenza e sapore. Tra le più famose abbiamo la Mantovana, ortaggio per eccellenza di questa terra, la zucca marina di Chioggia, dalla superficie bitorzoluta e verrucosa, la zucca berrettina Piacentina con la polpa soda e farinosa. Insomma, ce n’è per tutti i gusti.
Tra le ricette più apprezzate troviamo sicuramente la zucca come ingrediente per il risotto. Con l’inizio del freddo, un buon risotto alla zucca è sempre un’idea ottima. E se proprio è il risotto che abbiamo scelto per cena, una sera che non vogliamo altro che un cibo che ci dia conforto e non richieda troppo impegno, perché non provare un riso diverso.
Perché non fare un risotto col riso venere dal tipico colore nero? Ecco che nasce il riso venere d’autunno con verdure di stagione.
Il riso venere, istruzioni per l’uso
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Il riso venere ha una tradizione antichissima legata all’antico Impero Cinese. Molto meno diffuso del normale riso a causa della difficile coltivazione, in Italia ha trovato posto come coltura nelle province di Novara e Vercelli.
Il suo colore nero si deve alla presenza di metaboli ossidanti che sono presenti nella parte esterna, proprio per questa ragione non è mai sottoposto a trattamenti di sbiancamento. Il riso venere è un riso integrale.
Il suo chicco sprigiona alla cottura un aroma particolare, che profuma di tostato, presente anche da crudo. La legenda racconta avesse delle proprietà afrodisiache, ed è per questo che prende il nome della dea dell’amore, Venere appunto.
La cottura non richiede particolari attenzioni. Il riso venere si presta a preparazioni diverse, dalle insalate fredde, ai risotti agli sformati.
Riso venere d’autunno con verdure di stagione
Ingredienti per 4 persone:
350g di riso venere
400 g di zucca mantovana o berrettina
Brodo vegetale preparato con cipolla, carota e sedano
20 g di burro o olio extra vergine
Testa di aglio
100 g di cavolo nero
30 g di nocciole tostate
Salvia q.b.
Preparazione
Per prima cosa prendiamo il nostro riso nero e cuociamolo in acqua bollente con un pizzico di sale. Per sprigionarne ancor più il sapore, potete tostarlo per qualche minuto a fiamma alta, poi cuocetelo normalmente in acqua.
La cottura varia da produttore a produttore, ma anche secondo i vostri gusti. Chiaramente, andando a comporre un risotto, è prevista una seconda cottura.
Prendiamo la zucca, e una volta pulita da buccia e semi tagliamola a cubetti. Prendiamo una padella dai bordi alti, mettiamo il burro e tostiamo l’aglio per alcuni minuti. Successivamente leviamo l’aglio e facciamo rosolare la zucca aggiungendo il brodo di volta in volta. Una volta morbida toglietela da fuoco.
Nel frattempo, bollite il cavolo nero ripulito dalla costa in mezzo. Fatelo bollire per qualche minuto e, con un filo d’olio, riducetelo in crema.
Adesso unite il riso ai dadini di zucca e mantecatelo con un’altra noce di burro o un cucchiaio d’olio. Aggiungete del rosmarino o della maggiorana a piacimento.
Adesso è il momento in assemblare il piatto: mettiamo alla base la crema di cavolo nero e adagiamo il nostro riso nero con la zucca. Prendiamo le nocciole tostate e tritiamole finemente. Poniamo le nocciole sulla superficie del risotto.