Nei mesi estivi le ondate di caldo rappresentano sempre un problema, soprattutto per la fascia di popolazione con più fragilità. Quest’anno però alle problematiche di salute si aggiungono anche quelle dovute alla crisi energetica. Questa infatti costringerà molte persone a tenere i condizionatori bassi e a limitare i consumi per evitare di pagare delle cifre esorbitanti in bolletta. Per questo oggi spieghiamo quale può essere un trucco che può aiutare a mantenersi al fresco e correre meno rischi senza però incidere sul portafoglio. Infatti per rinfrescare la casa senza condizionatore e ventilatore potrebbe essere utile fare questo piccolo investimento. Scopriamo insieme di quale si tratta.
I primi passaggi da mettere in atto
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Prima però diamo una carrellata di consigli di buon senso che potrebbero aiutare a raffreddare le nostre stanze. Il primo è analogo a quello dato nel periodo invernale: una buona manutenzione degli infissi. Infatti questi aiutano a isolare bene l’esterno e l’interno della casa, non rendendo quest’ultima troppo influenzabile dalle temperature presenti fuori. Poi è necessario schermare gli interni dai raggi solari, abbassando le tapparelle quando si va via. In questo modo quando torneremo, sentiremo uno sbalzo termico piacevolmente refrigerante. In alternativa si può anche pensare di installare un tetto verde che scherma dalle intemperie sia nel periodo più gelido dell’anno che in un quello più torrido. Questo infatti contribuisce ad isolare e fa anche bene all’ambiente.
Rinfrescare la casa senza condizionatore e ventilatore limitando le spese potrebbe essere più facile con questa accortezza
Però una gran parte del calore in casa è dato anche dal modo in cui la viviamo quando ci siamo dentro. Accendere gli elettrodomestici, i fornelli e le luci potrebbe infatti causare un innalzamento dei gradi presenti in casa. Quindi suggeriamo in primis di limitare l’utilizzo del gas e del forno e di staccare tutte le prese una volta che si è finito di usare il microonde o l’aspirapolvere. Infine un’altra buona idea consiste nel rimpiazzare le lampadine tradizionali con quelle al LED o a fluorescenza. Queste tipologie infatti ci permettono di abbassare le utenze della luce. Il LED infatti fa risparmiare oltre il 95%, mentre quelle fluorescenti sottraggono alla spesa totale circa un 60%. Per di più a differenza di quelle a incandescenza entrambe producono anche parecchio meno calore e rendono gli ambienti in cui vengono utilizzate molto meno afosi.
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