L’emergenza economica ha spinto molte famiglie in una situazione finanziaria difficile. Molti potrebbero non riuscire a fare fronte ai debiti che avevano contratto anni prima in condizioni economiche più floride. Esiste una legge che garantisce un prestito a condizioni agevolate a coloro che si trovano in gravi difficoltà monetarie.
L’emergenza economica ha spinto alcune famiglie in una situazione di difficoltà finanziaria. Molti, per esempio, negli anni precedenti la pandemia hanno contratto impegni economici importanti magari con la banca, per il mutuo o per l’acquisto dell’auto. Adesso alcuni, a causa delle mutate condizioni economiche, potrebbero trovarsi in difficoltà nel pagare i debiti accumulati.
La situazione d’emergenza economica può diventare drammatica nel momento in cui un componente della famiglia perde il lavoro. Così nel nucleo familiare non solo entra un reddito in meno ma aumentano anche i costi quotidiani a seguito dell’inflazione e dell’incremento delle bollette. In questa situazione fa fronte ai debiti potrebbe diventare impossibile.
Ridurre od estinguere un debito anche in banca grazie a un fondo per famiglie
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Chi si trova nell’impossibilità di fare fronte ai propri debiti spesso segue la strada di un nuovo prestito in banca. In molti casi questo viene negato proprio per i debiti pregressi. Per evitare che la famiglia cada nel giro degli usurai, oltre vent’anni fa è stato creato un fondo antiusura, con la legge 108 del 1996.
Il fondo antiusura si rivolge a famiglie e imprese che si trovano in difficoltà economica e non riescono più a pagare i debiti. Chi si trova in questa situazione può ottenere un prestito agevolato erogato dal Ministero dell’economia e delle finanze attraverso l’associazione Adiconsum. L’obiettivo di questo prestito è aiutare a consolidare il sovraindebitamento e poi a ridurre od estinguere un debito.
Il fondo può erogare un importo che può arrivare fino a 50.000 euro. I tassi di interesse applicati sono agevolati, attualmente al 2%. Questa somma può essere restituita in 10 anni e comunque deve essere estinta entro il 75° anno di età.
Una famiglia per accedere a questa somma deve fare una domanda che verrà valutata in base a criteri stabiliti dal regolamento attuativo della legge. Per avere l’approvazione la famiglia deve dimostrare l’effettivo stato di bisogno e il motivo dell’indebitamento. Inoltre il richiedente deve dimostrare la capacità di rimborso del finanziamento. Infine può richiedere questo finanziamento solo chi è un cattivo pagatore ovvero chi ha avuto segnalazioni negative presso i sistemi di informazioni creditizie.
Se l’indebitamento non è drammatico si può ricorre ad una soluzione fai da te
Una soluzione alternativa alla richiesta del fondo antiusura è quella di rivolgersi ad Organismi di composizione della crisi. Questi organismi definiscono un piano di rientro e propongono a un giudice un saldo e stralcio dei debiti.
Ma come ridurre od estinguere l’indebitamento se questo non è drammatico? Si può ricorrere al metodo fai da te detto della valanga. Grazie a questo metodo si possono cancellare tutti i debiti abbastanza velocemente. Non solo, grazie a questa soluzione una volta eliminato l’indebitamento si può iniziare ad accumulare del risparmio.
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