Per gli amanti della natura e delle cene a base di pesce di fronte ad uno splendido tramonto, esiste un luogo pittoresco situato in un bel fiordo naturale e circondato da una cinta muraria. È Cattaro o Kotor, la terza città più grande del Montenegro, sita sulla trova sulla costa adriatica. Affaccia in parte sulle bocche di Cattaro, dei profondi bacini riparati dal mare aperto e che proprio per questo sono definiti il più grande porto naturale del Mediterraneo.
Inoltre, per le loro coste frastagliate, ricordano molto i famosi fiordi norvegesi. La cittadina, invece, è splendida e pittoresca, ricca di vicoli e caratterizzata da strade acciottolate. È protetta da una lunga e imponente cinta muraria, lunga più di quattro chilometri. Passeggiare in questo posto che ricorda i fiordi norvegesi regala un’esperienza rilassante, perché si ha la possibilità di visitare musei, chiese locali e botteghe tradizionali, e allo stesso tempo di organizzare gite in barca.
Ricorda i fiordi norvegesi il luogo in cui è situato questo pittoresco centro medievale adatto per chi è in cerca di una vacanza tra sole e storia in tutta tranquillità
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Cattaro è stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. Fra le sue principali attrazioni si ricordano la cattedrale ortodossa di San Nicola, il Palazzo Ducale, il Museo Marittimo e la Torre dell’Orologio.
È possibile ammirare le famose bocche di Cattaro anche mentre si pranza o cena. Questo meraviglioso complesso di bacini, circondato da montagne e che si può visitare anche in barca o in auto, è il fiordo più meridionale d’Europa. Se si sceglie di usare l’auto per arrivare alle bocche, il modo migliore è percorrere la strada litoranea che attraversa la Croazia. Se si intende arrivarci via mare partendo dall’Italia, precisamente da Bari, è possibile farlo grazie a dei traghetti che giungono alla città di Kotor. Da lì le bocche distano un ora di autobus.
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