Rendite passive, ovvero come guadagnare i soldi necessari per smettere di lavorare prima della pensione

Rendita passiva-Foto da pixabay.com

Vivere di rendita, liberi da preoccupazioni riguardanti il denaro o la propria situazione economica, è il sogno di moltitudini di persone, la buona notizia è che può essere fattibile.

Non si contano ormai i cittadini e le famiglie che stanno subendo in modo impattante la crisi internazionale sul proprio potere di spesa e sulla qualità della propria vita.

Per questo ci si ingegna, anche cercando soluzioni volte a tagliare le spese futili, per trovare una via di fuga dalla povertà. Riuscendo magari a crearsi qualche entrata supplementare, al fine di abbattere alcune delle spese fisse, come affitto o bollette. E se fosse possibile creare degli investimenti per far, letteralmente, lavorare i soldi al posto nostro? Vale la pena dunque di informarsi sulle rendite passive, ovvero come guadagnare i soldi necessari per riuscire ad avere un tenore di vita più elevato. Senza escludere nemmeno il sogno di poter smettere di lavorare, prima di essere troppo stanchi per continuare. Infatti, un Paese in cui la prospettiva dell’età pensionabile si è dilatata ormai fino ai 67 anni, un desiderio simile appare più che lecito.

Cos’è esattamente

Occorre fare chiarezza sulla definizione esatta di rendita passiva. Non esistono, purtroppo, rimedi miracolosi o formule magiche per attirare a sé la ricchezza. Piuttosto, una corretta informazione può fare parecchio, fornendo gli strumenti per formulare ragionamenti finanziari efficaci. La rendita passiva, di fatto, è definibile come una forma di guadagno che non richiede necessariamente la nostra presenza fisica.

Rendite passive, ovvero come guadagnare i soldi necessari

Esempi di rendita passiva sono:

  • l’affitto di immobili;
  • possedere un portafoglio di titoli azionari, in modo di ricevere annualmente dei dividendi;
  • diritti d’autore su un’opera originale, come potrebbe essere un libro scritto da noi;
  • produrre contenuti per il web, sia audiovisivi che in qualunque forma, poiché generano profitto nel tempo con la crescita delle visualizzazioni;

Perché la rendita passiva viene definita scalabile

Se il tuo guadagno viene, di norma, riferito al tempo, non sarà mai possibile eccedere le 40 ore settimanali previste dalla legge. Il guadagno di un dipendente, di fatto, è sempre calcolato sulla sua presenza fisica o sulle sue prestazioni complessive. La rendita passiva si definisce scalabile perché, se il guadagno non dipende dalla presenza fisica, potrebbe essere per sua definizione illimitato. Inoltre, dopo una fase iniziale di avviamento, un progetto che si presenti come scalabile può essere replicato facilmente, dando vita ad un vero e proprio modello di business, che a sua volta può essere rivendibile a terzi come format.

Ecco come costruirsi una rendita passiva consistente

Posto che un lavoro di monitoraggio e di gestione delle finanze sarebbe richiesto in ogni caso, generare denaro in modo semi automatico è possibile. Soprattutto, il proprio tempo libero, a quel punto, può essere reimpiegato in altre attività o investimenti. Per costruire una rendita passiva consistente è necessario prepararsi, ovvero acquisire tutte le competenze che permetteranno di operare nel campo scelto. Quanto studiato va poi messo in pratica con l’azione, sia dando vita al processo di rendita passiva, monitorandolo e promuovendolo per renderlo noto a un pubblico sempre più vasto (eccetto nel caso di possesso di azioni).

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