Oggi chi vuole investire del denaro nel breve o medio periodo in modo sicuro e con garanzia di un guadagno ha l’imbarazzo della scelta. Per chi cerca rendimenti al top, ecco due possibili soluzioni di investimento, le migliori per impiegare della liquidità per i prossimi 5 anni.
Immaginiamo di avere una cospicua somma di denaro sul conto corrente che desideriamo investire per diversi anni in vista di un futuro utilizzo. Per esempio come l’acquisto di una casa tra 5 o più anni o per integrare l’assegno pensionistico.
Tenere i soldi sul conto corrente non è una scelta conveniente poiché comporta notevoli spese, come commissioni bancarie e tasse. Infatti, se la giacenza media supera i 5.000 euro, è applicata l’imposta di bollo di 34,20 euro all’anno. Quindi, è necessario valutare altre opzioni per investire i propri risparmi e fare in modo che aumentino nel tempo.
Attenzione a lasciare i soldi sul conto corrente
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In aggiunta ai costi visibili, ci sono anche quelli dell’inflazione, che spesso vengono sottovalutati. Fino al 2021, grazie ad un costo della vita contenuto all’1%, la perdita di potere di acquisto del denaro risparmiato senza remunerazione era relativamente bassa. Tuttavia, con l’inflazione attorno all’8% (secondo i dati di marzo 2023), lasciare 10.000 euro in giacenza sul conto a inizio anno significherà perdere 800 euro. Infatti, alla fine dell’anno il potere di acquisto attualizzato dei 10.000 euro sarà di 9.200 euro.
Con l’aumento dei tassi di interesse, i risparmiatori hanno ora diverse opzioni sicure per far fruttare il loro capitale. Ad esempio, per un investimento a 5 anni si può optare per un titolo di Stato con durata residua proprio di 5 anni. Oppure si può puntare su conti di risparmio bancario o di deposito che offrono la possibilità di investire denaro anche per 60 mesi.
Rendimenti al top, ecco su quale puntare tra BTP e conto deposito
Ma su quale dei due investimenti puntare? Se l’importo da investire è inferiore ai 100.000 euro, ad esempio 40.000 euro, entrambe le opzioni godono dello stesso grado di sicurezza. Allora un criterio di scelta potrebbe essere il maggiore rendimento a scadenza. Nel caso del titolo di Stato, il BTP con scadenza luglio 2028 (ISIN: IT0005445306) potrebbe essere l’opzione migliore. Attualmente, il Buono del Tesoro Poliennale ha un prezzo di 84,6 centesimi, ma a scadenza verrà rimborsato a 100 centesimi. Il guadagno deriverà dall’incremento del valore del titolo in conto capitale e dal flusso cedolare, che è dello 0,5% annuo. Il rendimento totale a scadenza sarà del 18,6% netto, pari al 3,5% netto annuo.
Qual è il rendimento in caso di scelta del conto di deposito? Analizzando i vari motori di ricerca, attualmente il miglior conto di deposito per un investimento di 60 mesi offre il 4,5% lordo. Tuttavia, si deve considerare una tassazione del 26%, che riduce il rendimento netto al 3,3% annuo. Attenzione, in genere i conti con i rendimenti più alti possono avere vincoli al disinvestimento prima della scadenza. Questi vincoli possono essere il divieto di disinvestimento prima della scadenza o un tasso di interesse riconosciuto molto minore.