Per i percettori del reddito di cittadinanza (RdC) si prospetta un avvio d’autunno denso di novità.
Anzitutto saranno riconosciuti gli arretrati dal 1° luglio sull’assegno unico (AU) ponte per i figli. Al riguardo, una prima novità dovrebbe riguardare la soglia di prelievo di questi assegni. Poi arriveranno le modifiche legate alla possibilità di richiedere una carta per ogni singolo componente maggiorenne del nucleo familiare. Infine saranno introdotti prima o poi quei correttivi (e quali di preciso?) che molte forze politiche vanno chiedendo da tempo.
Facciamo dunque il punto della situazione, anticipando che ci sarà un reddito di cittadinanza ricco di soldi e novità a settembre anche grazie al triplo pagamento.
L’assegno unico ponte per i figli
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Dallo scorso luglio, e fino al prossimo dicembre, è possibile presentare domanda all’INPS, per ricevere l’assegno unico ponte per i figli. Una misura pensata e studiata dal legislatore a favore della famiglia e a sostegno della natalità.
L’AU, infatti, va a beneficio dei nuclei familiari che non hanno i requisiti necessari per percepire l’assegno unico familiare (ANF). Inoltre, alle domande presentate entro il 30 settembre, verranno riconosciuti anche gli arretrati dal 1° luglio.
Con riferimento ai percettori del RdC, INPS ha da tempo chiarito che non devono presentare istanza per l’AU. Questo perché i dati necessari per il calcolo dell’importo sono già in possesso di INPS. Vanno comunicate solo le eventuali variazioni del nucleo familiare.
Le novità legate al triplo pagamento e alla
Da tempo, l’Ente di Previdenza ha fatto sapere che le integrazioni dell’AU sul RdC sarebbero arrivate a settembre.
Quindi la ricarica del prossimo mese dovrebbe essere particolarmente ricca. Conterrà sia la ricarica ordinaria (dalla seconda alla diciottesima, a seconda dei casi) più gli arretrati dell’AU decorrenti da luglio. Si incasseranno pertanto le quote di AU di competenza di luglio, di agosto e di settembre (nasce da qui il c.d. triplo pagamento).
Nelle ultime ore, inoltre, INPS ha comunicato sui suoi canali social un’altra possibile novità. Cioè ha fatto sapere che sta lavorando per rendere interamente prelevabile la parte di ricarica legata alle quote di AU. Nella misura in cui la famiglia beneficiaria di RdC avesse più di un figlio minore, è evidente che si tratterebbe di una cospicua somma prelevabile.
Ad ogni modo seguiremo da vicino le novità e le comunicazioni dell’Ente di Previdenza e ne daremo pronta notizia ai nostri Lettori.
Reddito di cittadinanza ricco di soldi e novità a settembre anche grazie al triplo pagamento
Tuttavia,la serie delle novità non dovrebbe terminare qui.
Prossimamente, infatti, INPS dovrà attivare queste modifiche previste dal legislatore in tema di pagamenti e prelievo di contante sul RdC.
Tuttavia, al riguardo attendiamo prima la pubblicazione dei moduli e delle indicazioni operative da parte dell’Istituto. Solo dopo, infatti, sarà possibile chiedere una card RdC per ogni singolo componente maggiorenne del nucleo familiare. Questa modica, indirettamente, modificherà in alcuni casi anche i limiti di prelievo sulla ricarica ordinaria del sussidio.
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