Giornata glamour a Venezia come da copione per l’antica rassegna cinematografica che ogni anno nella città della laguna porta attori e attrici internazionali. Gli scatti fotografici, le telecamere sono tutte pronte per catturare le pose migliori. E come sempre la libertà la fa da padrone, quindi c’è il meglio e il peggio del buon gusto.
L’eleganza sofisticata di Armani Privé
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E, tra le star in vista sul red carpet Venezia 2022, il meglio che vediamo riguarda la madrina Rocío Muñoz Morales. Modella e attrice spagnola, naturalizzata italiana, da anni vive al fianco di Raoul Bova col quale ha due figlie. La bella Rocío arriva al Lido con un abito di sofisticata eleganza. Bianco e nero per Giorgio Armani Privé con un collier di Cartier. Abito lungo con fascia e fiocco sotto il seno. Capelli raccolti e scarpa nera. E dobbiamo ammettere che Armani Privé ruba la scena per il suo tratto distintivo: eleganza essenziale nelle linee e nelle forme.
Tessuti lisci come seta e quel tocco di raffinatezza che consiste in un fiocco o in un punto di luce. Infatti promuoviamo anche i look di Valentina Sampaio, supermodella e attrice brasiliana che indossa un capo rosa lungo e monospalla. Sempre Armani Privé come pure il lunghissimo abito nero di Madisin Rian, modella afroamericana. Bene anche Catherine Deneuve. Voto 6 per abito rosso di Saint Laurent. Non le sta male, ma poteva fare di meglio. Ad ogni modo porta a casa il Leone d’Oro alla carriera.
Red Carpet Venezia 2022, il meglio e il peggio degli abiti delle celebrities
Voto 4 a due star. La prima bocciatura va a Mariacarla Boscono, modella e attrice italiana che indossa un velo nero di Jean Paul Gaultier. Pessimo il colore nero sugli occhi per una mise molto dark e cupa. Tra le peggio vestite, al secondo posto mettiamo Hillary Clinton, che giunge al Lido un po’ a sorpresa. Ci pare infatti si stia preparando a tornare in campo per le prossime Presidenziali del 2024. Quindi inizia a comparire sia tramite social che mediante la partecipazione a kermesse di profilo internazionale. Rigorosamente a fianco dei Paesi atlantisti.
La signora Clinton, per com’è vestita, sembra l’ultimo Dalai Lama al femminile in arrivo direttamente dal Tibet. Abito largo e lungo con ciabatte raso terra. Gli americani, si sa, non sempre eccellono per il buon gusto in fatto di vestire, però l’ex First Lady questa volta supera ogni limite. Il modello che indossa fa pensare all’India e potrebbe andar bene per un incontro spirituale o filosofico di elevazione del pensiero. O al limite per passeggiare in spiaggia d’autunno. Ma sul red carpet di Venezia, è un vero flop. Che dire, se dovesse riprendere la campagna elettorale, quanto al ben vestire, sarà necessaria qualche lezioncina di stile.
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