Per allenare le braccia è necessario un lavoro costante che dovrebbe essere portato avanti per un determinato periodo di tempo. 1 mese sarebbe necessario per ottenere un miglioramento del tono muscolare, ma dovremmo impegnarci almeno per 4 giorni a settimana.
La pelle flaccida delle braccia è un inestetismo che soprattutto d’estate potrebbe penalizzarci. In spiaggia o durante le serate mondane con indosso un bel vestito elegante, le ali di pipistrello delle braccia non dovrebbero essere presenti. Anche l’utilizzo di una crema idratante ed elasticizzante o degli oli naturali potrebbe essere importante sia per la cura che per la prevenzione. Soprattutto per integrare l’alimentazione che spesso viene modificata nei mesi più caldi. Una pelle curata è importante quando facciamo esercizio e vogliamo aumentare la tonicità muscolare. Gli esercizi possono essere semplici e molto efficaci. Per rendere il lavoro ancora più produttivo, possiamo ricorrere a un elastico che ci permette di fare a meno degli attrezzi non sempre presenti in casa.
Un attrezzo importante
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Rassodare le braccia senza pesi può essere un obiettivo raggiungibile con diverse modalità a seconda della forza che il nostro fisico è in grado di sprigionare. Chi è già pratico di allenamento, è solito inserire nella tabella di allenamento le trazioni alla sbarra.
Se le nostre braccia sono flaccide, invece, è possibile che il livello di preparazione fisica non sia avanzato. Quindi, oltre ai pesi possiamo fare a meno della sbarra grazie agli elastici. 3 serie da 15 ripetizioni di pullback loopband con l’elastico sono ottime come primo esercizio di questa tabella veloce adatta anche per chi ha compiuto 60 anni.
Teniamo l’elastico teso davanti a noi, all’altezza del petto, con la schiena allineata per avere un equilibrio ottimale. Allarghiamo le braccia distendendole in ampiezza e aprendo bene il torace. Questo esercizio allenerà anche le spalle la cui muscolatura aumenterà insieme ai pettorali.
Rassodare le braccia senza pesi è possibile a 60 anni con questa scheda di allenamento ottima anche per le spalle
Per il secondo esercizio teniamo bloccato l’elastico con le piante dei piedi. Solleviamo le braccia facendo arrivare l’elastico poco sotto il collo. Il movimento è lo stesso che in palestra facciamo con bilanciere o manubri per allenare i bicipiti. È un curl che deve essere effettuato tenendo i gomiti larghi. 3 serie da 15 ripetizioni sono ottimali per il nostro obiettivo.
Il french press, invece, allena i tricipiti e le spalle. È il terzo e ultimo esercizio. In palestra lo facciamo utilizzando un bilanciere in posizione supina sulla panca. Con l’elastico tenuto fermo dai talloni, agendo in piedi e lungo la schiena fino a distendere le braccia, facciamo 3 serie da 20 ripetizioni. Quando scendiamo piegando il braccio all’indietro, facciamolo lentamente, in modo che la resistenza dell’elastico produca un effetto allenante completo. Si tratta di 3 semplici esercizi che, fatti con costanza e impegno, potrebbero darci ottimi risultati.
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